Gir A: Città di Selargius sul velluto, goleada per il Sestu, colpi in esterna per Azzurra e Settimo
La Baunese doma l'Uta: il gol di Carta vale per l'aggancio alla prima piazza; il Cannonau Jerzu supera il Cardedi con Festa e Muceli
Dopo sei vittorie di fila l'Uta sventola bandiera bianca ed è costretta ad ingoiare il primo boccone amaro della stagione: la sfida d'altissima quota, il big-match di giornata, in casa della Baunese, premia infatti i ragazzi di Cannas, che agganciano la vetta della classifica, a quota 18, proprio in coabitazione con i campidanesi, grazie ai tre punti strappati ieri ad una delle più serie candidate per la vittoria finale. Il punteggio si sblocca al 19' quando Carta pesca dal cilindro la conclusione perfetta, dalla grandissima distanza, che colpisce e affonda la retroguardia avversaria. Nella ripresa c'è un'altra ghiottissima occasione per Carta, ma Piroddi questa volta ci mette una pezza. L'Uta fatica a reagire, la Baunese invece sfiora il raddoppio nel finale con le conclusioni di Pusceddu e Vincis, ma Piroddi si salva grazie all'aiuto dei pali. Al triplice fischio del direttore di gara il numerosissimo pubblico di casa può fare festa.
Al secondo posto, a quota 16, sale anche il Cannonau Jerzu, che si impone, di misura, con il risultato di 2 a 1, nel match in casa del Cardedu: prestazione da dieci e lode per i ragazzi allenati da mister Piccarreta, che sanno aspettare il momento giusto per colpire: dopo l'occasione di Loddo, alla mezz'ora, per i locali, al 43' arriva il primo gol degli ospiti, con Festa che sfrutta al massimo una disattenzione della difesa avversaria. Lo Jerzu continua a spingere forte e al 44' trova il raddoppio con una perfetta azione di contropiede finalizzata da Muceli. Nella ripresa il Cardedu cerca di riaprire il discorso: ci provano Demurtas, Angioni e Cucca, ma va decisamente molto meglio a Pisu che accorcia il divario a 15' dal novantesimo con una conclusione chirurgica dal limite. Mastrangelo e soci a quel punto si chiudono bene a protezione del vantaggio, con il punteggio che non cambierà più.
Bella vittoria, con un netto 3 a 0 finale, per il Città di Selargius, che non lascia scampo ai cagliaritani del La Palma Monte Urpinu: buona la gara dei locali, che hanno tenuto ottimamente il campo per lunghi tratti del match, ma a passare in vantaggio alla mezz'ora sono gli ospiti, grazie alla punizione trasformata alla perfezione da Recano al 29'. Ad inizio ripresa Spissu beffa Loriga con una sventola dalla grandissima distanza, poi Perra, allo scadere, completa il quadro con una deviazione a colpo sicuro da pochi passi.
Giornata da incorniciare per il Sestu, che in casa vince e brilla grazie al sontuoso 5 a 0 rifilato alla malcapitata Castor: bastano appena 2' di gioco a Mura per siglare il gol del vantaggio, poi sale in cattedra Usai con il gol del raddoppio e la sua personalissima doppietta che si concretizza ad inizio ripresa, grazie ad un tiro dagli undici metri. Doppietta anche per Serpi. Il Sestu sale così a quota 12, a pari punti con il Vecchio Borgo Sant'Elia.
I ragazzi allenati da mister Miro Murgia fanno abbondantemente il loro dovere nel derby contro l'Uragano Pirri di mister Chessa: l'incontro si chiude con un secco 3 a 1 in favore dei padroni di casa, che aprono le danze grazie alla spettacolare rovesciata di Pisano, dopo che Matacena aveva sfiorato il vantaggio per i rosso-neri, con una conclusione che si è stampata però sulla traversa; del baby Perdisci il punto che rimette tutto in equilibrio, con una deviazione da pochi passi. Al 78' ancora Pisano riporta in avanti i suoi, poi a tempo praticamente scaduto Lai chiude il discorso con una rasoiata al termine di una bella azione di contropiede, con i pirresi sbilanciati in avanti a caccia del pari.
Terza vittoria in stagione per l'Azzurra Monserrato di mister Casu, che si impone, in trasferta, e di misura, ai danni dell'Ulassai: decide la sfida il calcio di rigore trasformato al 25' da Andrea Pusceddu. I padroni di casa cercano in tutti i modi di rimettere in piedi il match, ma l'espulsione di Cossu complica terribilmente le cose ai ragazzi allenati da mister Guerriero.
Polveri bagnate per il Quartu 2000 di Piras, che non riesce ad andare oltre lo 0 a 0, in casa, nel match contro la sempre ostica Asseminese: tante le occasioni da una parte e dall'altra, con gli ospiti che hanno provato a pungere grazie alle iniziative di Cacciuto e Fanni; sull'altro fronte ci provano Secci e Farris, che però non godono della sufficiente fortuna al momento del tiro. Nel finale, Cacciuto mette i brividi ad Atzeni.
Vola in trasferta anche il Settimo, che sbanca il fortino del San Vito con il risultato finale di 2 a 0: dopo appena 8' di gioco arriva il vantaggio firmato da Matteo Murru, che ribadisce in rete la corta respinta di Ganadu, decisivo sulla deviazione aerea di Porta. Ad inizio ripresa Melis insacca per il raddoppio, sugli sviluppi di un corner.