La Gialeto cala il poker; l'Antiochense soffre ma batte il Segariu: primo posto per due; il Decimoputzu si prende un punto d'oro

Si accende la lotta per il vertice per quanto riguarda il Girone B di Prima Categoria, con il Decimopuzu che torna dalla delicatissima trasferta in casa della Virtus di Furtei con un punto in tasca; vittorie da urlo, invece, per la Gialeto, che si impone con un sontuoso 4 a 0 ai danni della Virtus Villamar, e per l'Antiochense, che in casa ha la meglio sul Segariu, di misura, con il punteggio finale di 1 a 0.

I serramannesi, dunque, si rendono protagonisti della vittoria più rotonda della quinta giornata: la prima frazione si chiude con gli ospiti in avanti grazie al rigore trasformato al 39' da Pilloni. Ad inizio ripresa Fois trova il raddoppio, poi sale in cattedra ancora Pilloni, con altri due gol che valgono per la sua personalissima tripletta.
Al primo posto, a quota 12, anche l'Antiochense, che si impone ai danni del Segariu: il punteggio si sblocca al 21', quando Medda trasforma un calcio di rigore concesso per un fallo subito da Farris. Il Segariu non sta a guardare e poco prima del riposo colpisce una clamorosa traversa, con Muscau, direttamente su calcio piazzato. Nella ripresa i ragazzi di mister Congia cercano di pervenire al pareggio, ma Bove e soci si chiudono bene a protezione del vantaggio.
Pari e patta per Virtus Furtei e Decimoputzu, con la sfida che si chiude con il punteggio di 2 a 2: i ragazzi di Mennella scendono in campo con il pieno di determinazione e nella prima parte di gara si affacciano pericolosamente dalle parti di Orrù con le incursioni di Usai e di Omar Mocci. Alla mezz'ora Sonko fa tremare il palo della porta avversaria, ma sulla ribattuta Usai è il più lesto di tutti e ribadisce in rete. L'espulsione di Ena, fallo su Muscas, complica i piani ai campidanesi, che subiscono il pari sul conseguente calcio di rigore trasformato da Congia. Nella ripresa Muscas si rende ancora pericolosissimo, ma il palo salva il Decimoputzu; ci prova anche Nonnis, ma senza fortuna. Va decisamente meglio a Tocco, in gol al 76' per l'allungo dei locali, ma in pieno tempo di recupero Melis acciuffa il definitivo e meritato pari.
Successo di misura anche per l'Atletico Masainas, che nella sfida di domenica, batte di fronte al proprio pubblico la Fermassenti, con il punteggio di 1 a 0: ospiti sfortunati in avanti, con il portiere di casa che si salva con un pizzico di fortuna dagli assalti avversari, e con la collaborazione dei legni. Nella ripresa Milia trova il gol del vantaggio, di testa, sugli sviluppi di un calcio d'angolo. La Fermassenti si sbilancia alla ricerca del pari, l'Atletico cerca di pungere in contropiede ma il risultato non cambierà più.
Vince, con il risultato di 1 a 0, anche la Don Bosco, impegnata nel confronto casalingo contro la Monreale: la partita si infiamma sin dalle primissime battute; ospiti vicinissimi al gol con la conclusione di Cancedda che si stampa sul palo; nella ripresa ci prova Serpi, ma Porceddu sventa la minaccia in extremis. Al 71' Melis trova il varco giusto per battere Galliano e regala così il bottino pieno ai suoi.
Ritorno alla vittoria, mancava dalla seconda giornata, per il Vecchio Borgo Sant'Elia, che stende il Capoterra con il punteggio di 2 a 1 e aggancia in classifica proprio i bianco-rossi, a quota sette. A partire meglio sono gli ospiti, vicini al gol del vantaggio con Cardia, che colpisce una clamorosa traversa, con una conclusione da calcio piazzato. Scampato il pericolo, i cagliaritani trovano il gol del vantaggio: Aksoy raccoglie l'invito di Cissè e fulmina Cinus. Cinsu protagonista poco dopo, con l'intervento prodigioso sull'incursione di Murgia. La ripresa vede ancora il Capoterra in avanti, con il tentativo dalla distanza di Liccardi, ma a passare di nuovo sono i padroni di casa; la premiaa ditta Cisse – Aksoy confeziona l'assis al bacio per Bartoli, che non sbaglia. Capitan Cardia rimette tutto in discussione, accorciando le distanze al 74' con una bella staffilata che si insacca sotto l'incrocio.
Boccata di ossigeno per la Libertas di Barumini, che si impone di misura, con il punteggio finale di 3 a 2, ai danni del Sestu: un autogol e il gol di Frau valgono per il doppio vantaggio dei locali, ma nella ripresa Sergi, con due calci di rigore, e Farci sfornano il sorpasso perfetto.