«Tante squadre forti per il primo posto e i playoff»
La Nuorese vince cambiando pelle, Cantara: «Contro la Ferrini una bella prova di maturità»
La Nuorese ha iniziato il girone di ritorno con il passo giusto. La vittoria sul campo della Ferrini è stato eloquente sul piano del punteggio (0-3) ma ha proposto una squadra compatta, attendista e pronta a colpire negli spazi aperti dopo aver subito la partenza fortissima della capolista nei primi dieci minuti. Il tecnico Giuseppe Cantara spiega così la prestazione dei suoi: «È stata una Nuorese atipica, l'abbiamo preparata diversamente da altre gare, conoscendo la furbizia e competenza tattica di Pinna. Loro sono molto forti e hanno fatto un percorso mostruoso nel girone d'andata con 40 punti, per noi è stata una bella prova di maturità e cinismo. Siamo stati molto lucidi rispetto alla gara col Sant'Elena nel concretizzare e chiudere il punteggio. Stiamo crescendo sotto tutti i punti di vista, siamo una squadra neonata che vuole ritagliarsi uno spazio importante».
Campionato riaperto. «Alla lunga c'era da aspettarselo, la prima parte non dico sia più sperimentale ma non si trova il passo giusto, qualcuno non riesce a trovare la propria identità, come è stata per la Nuorese. Sono contento del ripristino dei playoff, dà molto interesse al campionato e fa tenere alta la guardia di tutte le squadre da qui alla fine. Una decisione giusta che mi trova d'accordo. Ci sarà da vedersela con una gamma di squadre molto forti, un campionato avvincente con tante concorrenti per vincerlo e giocarsi i palyoff».
Calendario difficile anche nell'inizio del 2022: «Dopo Arbus, Sant'Elena e Ferrini, ora abbiamo il Taloro e poi l'Ilvamaddalena e Ossese. Abbiamo un calendario durissimo ma, allo stesso tempo, ci tiene svegli mentalmente. Il vero problema sono i tempi di recupero, faremo più gestione che gli allenamenti, ma sarà importante rimanere ad un livello mentale alto, perché le gare di vertice le porti a casa con la testa».