la Villacidrese in campo con tante assenze, Marrocu: «Il rinvio non va usato per un tornaconto sportivo»

Una settimana dopo il rinvio del match contro il Castiadas, la Villacidrese fa il proprio esordio nel 2022 disputando la sfida in trasferta contro l’Idolo. E a presentare il match del comunale "Sturrusè" di Arzana ci pensa il presidente Matteo Marrocu che, in tema di rinvii per le positività in seno ai gruppi squadra, ribadisce la posizione già evidenziata sette giorni fa: «Sono contrario ai rinvii, specie quelli dell’ultimo minuto. Noi presidenti dobbiamo prenderci l’onore di dover salvaguardare il proseguo del campionato. I giocatori positivi andrebbero considerati come infortunati perché inevitabilmente in questo periodo continueranno ad esserci. Ne va del nostro movimento, non possiamo usare lo strumento del rinvio per un tornaconto sportivo»

La Villacidrese torna in campo un mese dopo il 3-1 a Sassari contro il Li Punti che andava a confermare i successi pre-natalizi contro Guspini e Asseminese. Ad Arzana la squadra di Mannu avrà 9 assenze tra positivi al Covid e giocatori negativizzati senza il return to play: «La squadra durante questa lunga pausa si è sempre allenata bene, ci è dispiaciuta l’interruzione perché stavamo attraversando un periodo in cui stavamo giocando bene e la ripresa è sempre un’incognita. Siamo convinti di fare comunque bene nonostante le assenze, vogliamo rispettare gli impegni presi. Contro l’Idolo sarà una partita difficile. Loro sono inaspettatamente nelle zone basse della classifica, ma prima della pausa erano in ripresa. Il nostro obiettivo sarà vincere la partita e proseguire il nostro cammino».

I mediocampidanesi fanno parte del gruppone di squadre in lotta per i playoff sebbene Angheleddu e compagni dovranno chiudere un gap di 5 punti: «Ci sono tante squadre attrezzate come noi, ci sarà una vera bagarre per il raggiungimento dei playoff e non vedo quali squadre potrebbero crollare. Saranno importanti gli scontri diretti per recuperare punti. Dopo lo stop inizierà un nuovo campionato e le carte saranno inevitabilmente mescolate».