L'Accademia Sulcitana vuole la vetta, Loi: «Puntiamo a vincere ma corsa rallentata dagli infortuni in difesa»

Se è vero che la capolista Decimo 07 sta correndo fortissimo - 28 punti dopo 10 giornate e zero sconfitte - è altrettanto vero che l'Accademia Sulcitana non molla la presa e continua nel suo inseguimento al vertice del girone A di Prima categoria, distante sei lunghezze: i ragazzi allenati da mister Andrea Loi sono riusciti a ripartire col 2 a 0 al Sestu, dopo due ko consecutivi, in casa con un pirotecnico 4 a 5 a favore dei cagliaritani del La Palma e il 3 a 2 nella tana della Gioventù Sarroch il 23 novembre scorso. 

L'ex tecnico del Sant'Elena non si tira di certo indietro ed è pronto a giocarsi tutte le carte a sua disposizione per riprendere i decimesi: per farlo, però, sarà necessario non perdere ulteriori punti per strada, a partire dalla prossima sfida contro l'Azzurra Monserrato, per un'altra importante trasferta.

«Domenica abbiamo ritrovato la vittoria - dice mister Loi - dopo due sconfitte di fila, che sono arrivate soprattutto a causa di alcuni infortuni pesanti con cui stiamo facendo i conti e che riguardano principalmente il nostro reparto arretrato. Sto aspettando di recuperare tutti gli indisponibili, ma nel frattempo stiamo lavorando sodo per rimetterci in carreggiata nel più breve tempo possibile. Per quanto riguarda la prestazione offerta contro il Sestu, devo fare i complimenti a tutto il gruppo: sono scesi in campo con la chiara intenzione di conquistare i tre punti, e dunque con la giusta cattiveria agonistica e con la giusta determinazione. Non posso che essere soddisfatto».

L'Accademia Sulcitana ha chiuso il match con la porta inviolata.
«Io credo che un fattore determinante sia stato quello di aver preso un giocatore nuovo, Luca Mudu ex Ferrini, che è arrivato in settimana e ci ha dato una grossa mano d'aiuto a colmare le assenze importanti con cui devo fare i conti al momento. Ambu e Melis sono infortunati e parliamo di due giocatori fondamentali per i nostri equilibri tattici; e ci mancano, tra l'altro, da diverso tempo».

In attacco, invece, le cose stanno andando alla grande, con 26 gol all'attivo, uno in meno rispetto a quanto totalizzato dalla Decimo 07 che occupa il primo posto anche su questo aspetto.
«La mia squadra crea tantissimo, è una delle nostre caratteristiche principali; nella prima parte del torneo non subivamo troppi gol perché avevo a disposizione il parco difensori al completo, quindi le cose ci stavano girando alla perfezione. Se analizziamo i dati, nelle prime 7 giornate avevamo incassato 5 gol, mentre poi ne abbiamo subiti 11 nell'arco di tre sole partite, e sono state proprio le partite in cui mi sono venuti a mancare tutti i difensori ed ho dovuto quindi adattare in quel ruolo giocatori che, solitamente, occupano altre zone del campo, come i centrocampisti, ad esempio».

Nonostante i contrattempi e le conseguenti difficoltà, l'Accademia Sulcitana occupa al momento il secondo gradino del podio, con 22 punti all'attivo.
«Per il momento possiamo ritenerci soddisfatti, considerando comunque che siamo pur sempre una neopromossa; c'è da aggiungere, però, che abbiamo allestito la squadra per vincere il campionato, non ci nascondiamo di certo anche perché è una cosa che abbiamo dichiarato sin dall'avvio della stagione. Ho a disposizione una rosa buona, e la cosa vale per tutti i reparti; peccato solo per i troppi infortuni».

Il confronto diretto con la Decimo 07, andato in scena il 5 ottobre scorso, alla seconda giornata, si è chiuso in perfetta parità, con il punteggio finale di 1 a 1.
«Se proprio devo commentare quella partita – ammette mister Andrea Loi – si tratta di due punti che abbiamo buttato, dopo aver giocato una grandissima partita: loro infatti hanno trovato il punto del pari allo scadere, su una ripartenza, e noi in precedenza ci eravamo mangiati una marea di gol. Un risultato che comunque ci può stare, se pensiamo che anche i decimesi hanno tirato su una buona squadra».

Il tecnico ora pensa alla prossima sfida in casa dell'Azzurra Monserrato.
«La prepareremo e la affronteremo al pari di tutte le altre: daremo il massimo e sputeremo sangue per conquistare i tre punti; i ragazzi hanno voglia di rifarsi dopo alcune giornate non proprio fortunatissime e sono molto determinati. Ci troveremo di fronte una squadra ben messa in campo, che ha tante frecce al proprio arco; stanno disputando un buon campionato, nonostante l'età media sia piuttosto bassa: conosco molto bene il loro allenatore Canosa e so che sta facendo un ottimo lavoro».