«A Sadali non sarà facile, cercheremo di offrire uno bello spettacolo»
L'Andromeda si gode la vetta, mister Desogus: «Contro il Gonnos abbiamo fatto la partita perfetta, lavoriamo per rimanere in alto»
Grazie al 3 a 1 ottenuto di fronte al proprio numerosissimo pubblico ai danni della corazzata Gonnosfanadiga, l'Andromeda mette le mani sulla quinta vittoria stagionale, che vale per l'aggancio alla vetta della classifica, a quota 16 punti, ma con una partita in meno rispetto alle attuali, dirette concorrenti per la prima piazza.
Ennesima domenica da incorniciare dunque per mister Gianluca Desogus che ora può preparare al meglio, con il pieno di autostima, il big-match in programma nel prossimo turno, in casa del Sadali, altra compagine che sta correndo a mille, contribuendo così, al pari dei giallo-neri, ad infiammare una stagione che, in ottica promozione, promette scintille sino alla fine.
«Sono pienamente soddisfatto per quanto hanno fatto i ragazzi domenica: una gara perfetta, sotto tutti i punti di vista. Proprio per questo ci tengo a ringraziare di cuore i miei giocatori, per la bella risposta che hanno dato sul campo dopo una settimana decisamente travagliata, costellata da acciacchi vari; una vittoria del gruppo, assolutamente meritata: il risultato non è mai stato messo in discussione». Casti è stato uno dei grandi protagonista dell'incontro, come spesso capita: la sua doppietta ha agevolato notevolmente il compito ai suoi. «E' il quarto anno che ho la fortuna di allenare Claudio; si tratta di un giocatore straordinario, dal punto di vista caratteriale, tecnico e tattico. Ci aiuta a dare un'impronta ben precisa al nostro gioco, senza voler togliere nulla a tutti gli altri, sia chiaro».
L'Andromeda è l'unica squadra ancora imbattuta del torneo: un dato che la dice lunga sul valore della compagine di Siurgus. «E' un risultato che ci fa piacere, aiuta a mantenere il morale alto. Sino a questo momento abbiamo mostrato una grande maturità, senza presunzione: ogni partita si trasforma nell'occasione giusta per conoscere meglio le nostre potenzialità, il risultato viene di conseguenza, se arriva bene, altrimenti pazienza». Rispetto all'anno scorso ci sono alcune novità in organico. «Gli ultimi arrivati ci stanno aiutando a fare il salto di qualità; serviva del tempo, è ovvio, per raggiungere i giusti equilibri, ma qui c'è una grande cultura del lavoro e del sacrificio; iniziamo già a raccogliere i primi frutti».
Il calendario ora riserva la sfida d'alta quota con il Sadali: uscire indenni dal “Comunale Pranu Murdegu” sarebbe un ottimo traguardo. «Notoriamente è un campo difficile, una delle trasferte più complicate a livello logistico. Loro stanno facendo molto bene, sarà una partita intensa. Speriamo ci sia un clima sereno, cercheremo di fare divertire la gente offrendo uno bello spettacolo». Vi presentate al confronto in piena forma, con la miglior difesa, appena quattro reti al passivo, proprio come i vostri prossimi avversari, e con uno degli attacchi più prolifici. «I numeri dicono questo, ma nel calcio si può sempre migliorare; ogni giorno si impara qualcosa di nuovo, ed è un discorso che riguarda anche il tecnico, oltre che i giocatori. Siamo consapevoli che tutte le squadre che incontreremo scenderanno in campo con l'intento di vendere cara la pelle. Per continuare a stare in alto sarà necessario non abbassare mai la guardia, continuare a lavorare con il massimo impegno e serenità ci permetterà di crescere, anche e soprattutto, sul piano della mentalità».
Desogus in vista del prossimo impegno dovrà fare i conti con qualche problema di organico. «Valuteremo meglio le condizioni di qualche acciaccato, ma penso proprio che non ci arriveremo al completo. Tuttavia sono abbastanza tranquillo: la rosa è stata costruita proprio per affrontare tutte le difficoltà che incontreremo in stagione; il gruppo è numeroso, chi scende in campo si fa trovare sempre pronto».
Sino a questo momento, i giallo-neri hanno steccato solo una sfida, in casa contro l'Atletico Narcao, che si è conclusa con il punteggio di 1 a 1. «Una gara un po' strana: non siamo stati brillanti come al solito. Nonostante tutto siamo passati in vantaggio, potevamo raddoppiare ma il Narcao si è difeso bene, con grande organizzazione; quando sbagli troppo di solito nel calcio vieni punito, e così è stato».
Il club sta proseguendo, nel migliore dei modi, con il lavoro iniziato qualche anno fa. «I dirigenti meritano un applauso, non posso che ringraziarli per il contributo che danno alla causa; i sacrifici da parte loro sono davvero tanti, ora sta a noi ripagarli. La gente del paese è sempre più vicina alla squadra, una cosa che non può che farci piacere. Questa società ha una storia importante, negli ultimi anni ci sono stati un po' di problemi ma penso proprio che siamo nella strada giusta, grazie anche al presidente e al suo staff».