Lanteri SS, Sanna: «Domenica è arrivato un buon punto, ma potevamo anche vincere»

La Lanteri incassa il terzo pareggio consecutivo, quarto risultato utile se si considera l'importantissima vittoria strappata all'Ittiri, e sale così a quota 9 punti; il momento difficilissimo attraversato dalla compagine guidata da mister Sanna, coinciso con quattro sconfitte, sembra ormai acqua passata, ma la situazione in classifica è ancora problematica.
La prova offerta contro il Caniga ha evidenziato notevoli progressi, ma la corsa alla salvezza, come ammette lo stesso tecnico, è ancora molto lunga e impegnativa.

«Era una partita difficile – ammette Sanna -, loro venivano da cinque sconfitte di fila, ci tenevano ad invertire la rotta. Hanno comunque una squadra con buoni elementi, di assoluto livello, come Fiori e Tall; per noi si tratta di un punto preziosissimo, ce lo teniamo ben stretto».

Il tecnico però non nasconde una punta di rammarico:
«Potevamo anche vincere la gara di domenica, con qualche giocatore esperto sarebbe stato diverso, ma con il tempo sono convinto che riusciremo ad esprimerci sempre meglio».

La Lanteri già da qualche settimana sta lanciando importanti segnali di ripresa: il brutto periodo sembra proprio archiviato.
«Siamo in ripresa, è normale andare incontro a queste difficoltà, considerando che siamo una squadra totalmente nuova rispetto all'anno scorso; in organico abbiamo dei giovani davvero interessanti, i margini di miglioramento sono importanti».

Non potete comunque abbassare la guardia, visto che nella zona calda della classifica ci sono otto squadre raccolte in appena cinque punti.
«Dobbiamo stare tranquilli, il nostro obbiettivo è quello di salvarci il prima possibile, possiamo farcela ma sappiamo anche che il nostro cammino e lungo e difficile, in più la classifica è molto corta, dobbiamo impostare la nostra corsa sul lungo periodo, cercando di mantenere la calma».

Come avete fatto tra l'altro nelle prime sei giornate, in cui avete racimolato soltanto tre punti.
«I risultati non arrivavano perché ancora non avevamo trovato l'assetto giusto, siamo riusciti a registrare la difesa e ora ci stiamo concentrando sul centrocampo.
Dobbiamo risolvere ancora qualche problema in attacco, magari intervenendo anche sul mercato di dicembre: non sarebbe male trovare qualche altro ragazzo interessante; noi non paghiamo nessuno quindi cercare giocatori senza poter spendere un centesimo è difficile, contiamo molto sull'entusiasmo dei ragazzi».

L'allenatore può contare, tra le altre cose, su uno staff dirigenziale molto solido, a partire dal presidente Congiatu sino ad arrivare al DS Giuliano Robbi.
«La società mi sta dando una grossa mano, sono tutti molto presenti e ci hanno dato il loro supporto soprattutto quando le cose non andavano benissimo, mi riferisco in particolare alle quattro sconfitte consecutive: hanno sempre avuto molta fiducia in me, è un aspetto fondamentale per poter continuare a lavorare con serenità».

Domenica i riflettori saranno puntati su di voi, considerando che ospiterete la seconda forza del campionato.
«Affronteremo la gara con tranquillità, come dev'essere: entriamo sempre in campo con il sorriso, perchè non possiamo dimenticarci che si tratta pur sempre di una partita di calcio.
Ci schiereremo con il nostro solito 4-3-3, proveremo ad attaccare e mettere in difficoltà i nostri avversari ma senza presunzione, stando molto attenti in fase difensiva.
Il Pozzomaggiore – conclude Sanna - è una buona squadra, temibilissima soprattutto davanti, considerando che ha Sanna, ex Ploaghe, una punta di esperienza che può fare la differenza, oltre che un allenatore preparatissimo e molto esperto».