L'Atletico Masainas ne fa cinque all'Ussana e prende il largo, il Samugheo perde il passo: il Perdaxius cala il tris

L'Atletico Masainas colleziona la settima vittoria delle prime otto uscite, di fronte al proprio pubblico, grazie al sontuoso 5 a 1 maturato nel confronto con il malcapitato Ussana. La capolista guidata da mister Farci passa in vantaggio dopo appena 15' con pinna, ma Moi replica immediatamente e mantiene in pista i giallo-rossi. Alla mezz'ora inizia il personalissimo show di Cosa, che nella ripresa confezionerà la sua personalissima tripletta. Completa il quadro la perla di Pessiu. Da segnalare un calcio di rigore sbagliato da Achenza, con Palmas che riesce ad intercettare la conclusione dell'avversario.

Seconda sconfitta stagionale, la prima tra le mura amiche, per il Samugheo, che cade al cospetto di un cinico e spietato Perdaxius: locali subito in avanti, con Sardu che prova a pungere ma non è abbastanza fortunato al momento della conclusione; ospiti in gol con Manca, ma pesa la deviazione di Frongia. Al 36', i sulcitani raddoppiano con la giocata di Congiu. Nella ripresa Demurtas rimette tutto in discussione, ma Deluna, in pieno tempo di recupero, spegne definitivamente le velleità di rimonta dei locali.
Al terzo posto, splende la stella della Don Bosco Fortitudo, che batte, di misura, il Decimoputzu, con il risultato finale di 3 a 2: nonostante l'avvio piuttosto buono della compagine allenata da mister Ghiani, a passare in vantaggio sono gli ospiti, con la rete siglata da Omar Mocci, che batte Melis con una conclusione dalla grandissima distanza. Il Decimoputzu raddoppia alla mezz'ora, ancora con Mocci, questa volta a segno direttamente su calcio di punizione. Ad inizio ripresa, però, Serpi suona la sveglia per i suoi, trasformando l'assist di Cancedda nella rete che vale per il 2 a 1. Lo stesso Cancedda trova il gol del pari al 70', con un tocco morbido sul portiere in uscita; il gol del successo arriva all'85', quando Cancedda trova il varco giusto per piazzare la sfera alle spalle di Ena.
Giornata da incorniciare e seconda vittoria in questa stagione per la Libertas Barumini di mister Piga, che manda al tappeto, con un secco 4 a 2 finale, il Cortoghiana, in una delle sfide più belle di quest'ultima giornata. Gli ospiti approcciano la gara nel migliore dei modi e si portano in vantaggio dopo appena 5' di gioco con il gran tiro di Marco Marteddu. I sulcitani continuano ad attaccare a testa bassa: Melis sfiora il raddoppio al 23', poi Biccheddu fa centro, direttamente su punizione, dal limite, al 35'. La Libertas accusa il colpo ma Sergi rimette i suoi in corsa, trasformando in oro colato un calcio di punizione, al 44'. Ad inizio ripresa il Cortoghiana butta alle ortiche una buonissima chance con Fenu; al 60' arriva il pari firmato da Corona, su assist di Magnini. Il Cortoghiana non ci sta e si butta in avanti, la partita si infiamma e la Libertas trova le due reti decisive con Melis, al 70', e con Corona, dieci minuti più tardi.

Successo di misura, per 1 a 0, per la Freccia Parte Montis, che batte il Senorbì grazie alla rete realizzata da Cruccas, allo scadere della prima frazione, che sorprende Mereu con una conclusione forte e precisa. Nella ripresa, il Senorbì cerca di risollevare la testa, ma la conclusione di Melis colpisce in pieno la traversa. Per la Freccia Parte Montis si tratta della quarta vittoria in stagione, che vale per il quarto posto in classifica.
Nel trenino delle prime della classe c'è anche il Sadali di mister Marci, che si aggiudica il big-match di giornata contro il Seulo: a partire meglio sono proprio gli ospiti, in gol con Melis dopo appena 5', con Piga che non può nulla sul tiro all'incrocio dell'avversario. Ancora Melis a segno al 42', ma questa volta dagli undici metri. Allo scadere, il Sadali manda i primi segnali di ripresa, grazie al calcio di rigore trasformato da Mancosu. Al 60' Mancosu trova la seconda rete di giornata, poi al 68' firma una rimonta a dir poco epica, con una tripletta da urlo.
Secco 2 a 0 per l'Isili, che in casa non fa sconti al Tonara: Podda, al 26', porta in vantaggio i locali con una botta dalla distanza; il raddoppio arriva in pieno tempo di recupero, quando Casu trova il gol direttamente dagli undici metri, per un fallo subito da Demuru.

Incomincia nel migliore dei modi l'avventura di mister Mauro Vargiu sulla panchina del Segariu: i padroni di casa hanno la meglio nei confronti della Fermassenti, sempre inchiodata all'ultimo posto in classifica, con 0 punti all'attivo. Il gol che sblocca la partita arriva al quarto d'ora di gioco: ottima l'azione di Tronci, che sfonda sulla sua fascia di competenza e poi serve a Serra un pallone d'oro, con quest'ultimo che da ottima posizione non può sbagliare e trafigge Locci. La replica della Fermassenti, alla mezz'ora, parte dai piedi di Foglia, che centra il palo direttamente su punizione. Nella ripresa i locali controllano bene la gara, poi nel finale la Fermassenti prova il tutto per tutto, ma senza fortuna.