Corso coi suoi gol regala i 2 punti alla Ferrini
L'Idolo perde il treno per la vetta
Il Girasole cade a Perdas, ma i cugini di Arzana non ne approfittano. Cedono sul sintetico della Ferrini Cagliari sotto i colpi di Corso. Andrea Clarkson tecnico cagliaritano, temeva la velocita dei due Mameli e la geometria di capitan Marongiu. Ma non gli son bastati 17 minuti, il tempo trascorso tra la prima e la seconda segnatura di Corso, per domare gli ogliastrini di Damu. La signorina Carla Ortu di Cagliari, coda lunga e modi gentili (forse troppo), ha stentato non poco nell'arginare la veemenza mascolina della gara. GUARDA LE PRIME FOTO DELLA GARA Specialmente nella ripresa, quando l'Idolo mai domo, ha sferrato gli ultimi attacchi. Una più rigida condotta, dal 1° minuto, avrebbe controllato la gara mantenendola nei binari della correttezza. Se è da rivedere l'arbitraggio, non lo è la quadratura dei cagliaritani, pronti a mettere la museruola agli ostici ogliastrini, anche quando il solito Luca Mameli. a 20 del termine accorciava le distanze. Concas, Murreli e Tumatis hanno tenuta salda la diga rossoblù, i fratelli Mameli e Chitarra avrebbero potuto con la freddezza necessaria agguantare il pari. Ma prima il giovane Pili, portiere di casa, poi Lancioni, bomber arzanese non hanno cambiato lo score della gara. Se non nei cartellini della signorina Ortu, costretta a consumare la biro, e grammi d'adrelanina, nell'annotare ammonizioni ed espulsioni. GUARDA LE FOTO DELLA GARA. All'87° Andrea Mameli e Marongiu vedono il rosso sbandierato sulla loro testa, al 91°, a gara conclusa, lo assapora anche Luca Mameli. Per la Ferrini un ritorno fra le protagoniste del girone, per l'idolo, solo una battuta d'arresto. Ma occhio al Villagrande, capace di spazzolare il Senorbì di Pino Tocco con il duo Loi/Lai di superlativa resa.