Bianchi sfortunati, traversa di Ragatzu e occasioni per Iotti e Murgia
L'Olbia non trova lo spunto giusto per battere il Pro Piacenza, rimandato l'appuntamento con la prima vittoria del 2018
Avanti a piccoli passi. L'Olbia che perde in trasferta ora non riesca a vincere nemmeno al "Nespoli" e, dopo il pareggio contro la Carrarese, arriva il bis con il Pro Piacenza. Uno 0-0 che serve alla squadra di Mereu per mantenere il vantaggio di 7 lunghezze sui rossoneri di Pea, quart'ultimi e in zona playout. I bianchi sono stati sfortunati quando nel primo tempo Ragatzu ha centrato la traversa con un insidioso cross e il colpo di testa di Iotti fuori di un niente.
La gara. Mereu schiera Vallocchia dal 1' a centrocampo, in difesa ci sono Leverbe e Iotti con Dametto in panchina, confermato Senesi in attacco con Ragatzu. Il match potrebbe prendere un'altra piega al 4' se il traversone di Ragatzu, con Gori superato dalla traiettoria, non finisse sulla traversa. Passa 1' e Pennington non arriva all'impatto con la palla sul assist di Muroni. I bianchi fanno la gara districandosi negli spazi stretti dell'attenta tattica dei piacentini. Al 15' ospiti nei paraggi di Aresti con il tiro di Belfasti che il portiere Aresti exc Pescara neutralizza. Al 17' altra situazione pericolosa creata dall'Olbia, Senesi fa fuori Paramatti e in area per Pennington che non riesce a trovare lo spiraglio giusto per la battuta a rete. Il Pro Piacenza è chiuso e ogni tanto replica, al 35' Cavagna impegna Aresti con un tiro angolato, bella la parata in tuffo. Si fa vedere Vallocchia, sinistro fuori misura. Al 40' bianchi vicinissimi al vantaggio: corner di Ragatzu, palla per Iotti che di testa manda fuori di pochissimo.
Nella ripresa scema lo spettacolo e sale il calcolo, mancano le occasioni da gol nonostante gli spunti di Ragatzu e Alessandro. Muroni va al tiro dal limite, è fuori il destro a rientrare. Entra Murgia per Pennington e al 25' il neo-entrato ha la palla giusta per il gol, il trequartista ex Primavera del Cagliari svirgola la palla da posizione favorevole. Entra anche Silenzi ma nel quarto d'ora finale non si creano i presupposti per il colpo decisivo nonostante il mai domo Ragatzu ha ancora forze per mettere in area due belle palle che mettono in crisi la difesa avversaria. Niente vittoria per il 2018, l'Olbia andrà a cercarla a Pistoia con l'intento di arrestare la lunga striscia di sconfitte lontano dal Nespoli.
OLBIA 1905: Aresti, Pisano (35’ pt Pinna), Leverbe, Iotti, Cotali, Pennington (13’ st Murgia), Muroni, Feola, Vallocchia, Ragatzu, Senesi (28’ st Silenzi). A disp. Idrissi, Van der Want, Manca, Dametto, Vasco Oliveira, Biancu, Vispo, Choe, Mossa. All. Bernardo Mereu
PRO PIACENZA: Gori, Paramatti (19’ st Calandra), Belotti, Battistini, Ricci, Barba, La Vigna, Cavagna, Belfasti, Alessandro, Mastroianni (29’ st Abate). A disp. Bertozzi, Soresina, Starita, Frick, Musetti, Messina. All. Fulvio Pea
ARBITRO: Andrea Tursi di Valdarno.
NOTE: Ammoniti: Muroni, Paramatti, Ricci, Vallocchia. Recupero: 1’ + 4’. Spettatori: 600 circa.