L'Ossese può approfittare degli scontri diretti
L'overture è il derby Arbus-Guspini, l'Ilva in campo al mattino, per Ferrini e Taloro match duri
Accantonati i due recuperi della prima giornata di ritorno riferite alle gare non disputate il 30 dicembre scorso, il campionato di Eccellenza riprende la marcia con la 22ª giornata, la quinta di ritorno che sarà aperta dal derby mediocampidanese Arbus-Guspini. Una gara sentitissima e dalla posta in palio elevata, con alcune novità in casa granata: la prima è il ritorno al Santa Sofia dopo alcune gare disputate a San Gavino; la seconda è l'esordio in panchina di Nicola Agus. Un nuovo ritorno per il tecnico di Montevecchio chiamato al posto di Falco all'indomani del 5-1 in casa dell'Asseminese. Il successo largo ha anche rafforzato la classifica ed è stato seguito al punto riconsegnato dalla Corte Sportiva d’Appello Territoriale per la gara pareggiata 0-0 con l'Ilva che il Giudice Sportivo aveva inizialmente trasformato in 0-3, il che ha portato per Baggini e compagni il margine sulla zona playout a +8. Sono invece 13 i punti di vantaggio sui biancorossi, penultimi in classifica e con l'ultima vittoria che risale proprio al match dell'andata ma con squadre molto cambiate, specie i padroni di casa (nella foto Colacino Guspini/Stochino Arbus). Da tre gare siede in panchina Marco Piras, ex granata nella stagione fermata dal Covid nel marzo 2020, ancora a secco di punti dopo le sconfitte contro Porto Rotondo, Sant'Elena e Taloro. Ricalca l'erba del Santa Sofia il centrocampista Malandra, ex di turno che proprio mister Agus portò in granata al ritorno in Eccellenza.
I match della domenica, inoltre, avranno un altro prologo ed è quello della sfida tra Ilva e Ghilarza coi maddalenini costretti a scendere in campo alle 11.30 per evitare la concomitanza con la sfida di calcio femminile del Caprera. Per la squadra di Acciaro sono stati due giorni duri da digerire, il martedì per la sentenza sul match di Arbus che ha tolto due punti, il giorno prima del recupero con l'Ossese che avrebbe potuto dare l'aggancio alla vetta e che, invece, si è tramutato in un ko e nel sorpasso dei sassaresi coi biancocelesti scivolati al quarto posto. Per gli isolani non sarà facile riprendere la marcia contro i guilcerini, appena un punto dietro e reduci dalla vittoria col Bosa. Al pomeriggio la capolista Ferrini e le vice capolista Taloro e Ossese conosceranno già il risultato dei maddalenini ma per cagliaritani e gavoesi i match interni sono tutt'altro che agevoli perché in viale Marconi arriva il Budoni imbattuto con la gestione Cerbone e al Maristiai c'è il Monastir di Manunza col vento in poppa per la striscia di cinque vittorie di fila. Molto più agevole la gara dei sassaresi che, al Walter Frau, ricevono un Castiadas appena affidato a Deriu e in fase di ricostruzione dopo la diaspora di dicembre. Tre giorni dopo le due squadre saranno di fronte a Oristano per contendersi la Coppa Italia.
Il Sant'Elena prova ad approfittare degli incroci pericolosi per accorciare sulla zona playoff sempre che la squadra di Dessì non sottovaluti il fanalino di coda Asseminese, indebolita dal mercato di dicembre e gennaio ma pur sempre meritevole di un occhio di riguardo. Anche Nuorese e Villacidrese proveranno ad ridurre il gap dal quinto posto ma le sfide in trasferta saranno tutt'altro che semplice: i barbaricini sono di scena a Bosa, coi rossoblù di Carboni rinfrancati dal 3-0 nel recupero di Castiadas per un successo che tornava dopo cinque turni (e un solo punto in saccoccia); i mediocampidanesi saranno a Olbia col Porto Rotondo che in casa ha finora trovato le cinque vittorie in campionato. Importantissima in chiave salvezza è lo scontro diretto tra Idolo e Li Punti: gli ogliastrini hanno sfruttato il match di Castiadas per uscire dalla zona playout, i sassaresi hanno perso l'occasione per fare tris di vittorie ed entrare nel playout abbandonando le ultime tre posizioni.
ARBUS-GUSPINI arbitra Salvatore Fresu di Sassari (Flavio Pisu e Mirko Pili di Oristano) sabato ore 15
BOSA-NUORESE arbitra Andrea Virgili di Olbia (Mario Puggioni e Marco Faggiani di Sassari)
FERRINI-BUDONI arbitra Claudio Pili di Cagliari (Diego Massa di Carbonia e Alessandro Anedda di Cagliari)
IDOLO-LI PUNTI arbitra Eleonora Pili di Cagliari (Nicola Mascia e Giacomo Sanna di Cagliari)
ILVAMADDALENA-GHILARZA arbitra Andrea Pani di Sassari (Pietro Fae di Ozieri e Francesco Meloni di Cagliari) alle 11.30
OSSESE-CASTIADAS arbitra Alessandro Pizzi di Bergamo (Alessandro Ventuleddu di Sassari e Antonio Carbini di Olbia)
PORTO ROTONDO-VILLACIDRESE arbitra Marco Spiga di Carbonia (Nicola Deriu di Oristano e Sergio Fara di Nuoro)
SANT'ELENA-ASSEMINESE arbitra Francesco Poggi di Forlì (Nicola Atzori e Filippo Noschese di Oristano)
TALORO-MONASTIR arbitra Samuele Giudice di Sassari (Daniele Marcello Bognolo di Olbia e Pietrina Fois di Nuoro)