Olbia, Filippi contento a metà: «Dominata l'Albissola per 70' ma è inaccettabile farla rientrare in partita»

La prima in serie C è vincente. Per l'Olbia e per il suo tecnico Michele Filippi, alla prima panchina da tecnico in serie C. Il 3-2 all'Albissola, sul campo di Chiavari, ha messo in luce i pregi di una squadra che ha dominato per tre quarti di gara, segnando tre gol per poi permettere agli avversari di rientrare in partita negli ultimi 20' di gioco. «Per oltre 70 minuti in campo ho visto l'Olbia da competizione che esigevo alla vigilia - osserva il tecnico cagliaritano - Mi sono piaciute l'aggressività e la capacità di palleggio che ci hanno permesso di dominare la gara con autorevolezza e ottima presenza. Il 3-0 è stato figlio di questa supremazia. Negli ultimi 20' abbiamo però permesso all'Albissola di rientrare in partita e questo è inaccettabile. In settimana valuteremo attentamente quali possono essere state le cause, ma nel monito severo che ci portiamo a casa, lo spunto positivo va letto nella capacità di aver saputo tenere botta in un momento complicato. Questa è una vittoria meritata che un significato importante. Ci tempra e fungerà da lezione per il futuro».

Il capitano Francesco Pisano si gode i tre punti all'esordio: «È stata una vittoria di squadra. Avevamo preparato la partita in maniera ottimale durante la settimana e si è visto da come la squadra ha giocato portandosi sul 3-0 a metà ripresa. Le partite però finiscono al 90' e oltre, questo dobbiamo tenerlo bene a mente. Abbiamo concesso all'Albissola l'opportunità di riaprire la gara. Siamo stati bravi a tenere duro, ma lavoreremo per evitare che un finale di questo tipo possa ripetersi in futuro».