«Conosco il valore della mia squadra»
Ottana, Mastio crede nel colpaccio: «Fare punti a Cuglieri? Niente è impossibile»
All'Ottana è bastata una rete di Roberto Pittalis per aggiudicarsi l'importantissimo confronto casalingo contro il Sedilo: una partita difficile, a tratti spigolosa, in cui gli uomini allenati da mister Mastio hanno espresso tutto il loro potenziale, confermando i progressi mostrati nelle ultime giornate.
«Abbiamo messo in cassaforte tre punti preziosi – dichiara soddisfatto il tecnico -, contro una buona squadra: il Sedilo mi è piaciuto davvero tanto, erano ben messi in campo; per noi comunque si tratta di un risultato ampiamente meritato, per quanto abbiamo fatto vedere nell'arco dei novanta minuti».
Con il successo di domenica, avete inanellato il terzo risultato utile consecutivo: state vivendo un momento magico.
«La squadra sta giocando bene dall'inizio del campionato, ora raccogliamo i frutti del lavoro; del resto siamo un gruppo abbastanza buono, un mix di ragazzi giovani e giocatori più esperti.
Ho la possibilità di lavorare nelle migliori condizioni possibili».
Quindici giorni fa avete interrotto un digiuno di vittorie che è durato ben cinque settimane: non è stato un periodo facile.
«No, assolutamente, anche se il rammarico maggiore è per la sconfitta in casa con la Calmedia: abbiamo dominato per novanta minuti, abbiamo sbagliato un calcio di rigore, non siamo riusciti a chiudere la gara.
Quando sbagli tanto di fronte alla porta come è capitato a noi, di solito poi subisci il gol alla prima occasione».
Ora la squadra sembra girare a pieno regime: c'è grande equilibrio tra i reparti, come confermano i numeri che state collezionando ultimamente.
«Dal punto di vista difensivo ci stiamo assestando, tant'è vero che nelle ultime tre partite abbiamo subito gol solamente su due calci di rigore.
Concretizziamo meglio l'enorme mole di gioco, stiamo diventando sicuramente più cinici. Abbiamo lasciato qualche punto per strada ma il campionato è ancora lungo».
Avete collezionato sino a questo momento 12 punti, con un confortante +5 nei confronti della zona retrocessione e la vetta lontana soltanto 7 lunghezze.
«Sino a questo momento, regna l'equilibrio, son d'accordo con i colleghi delle squadre avversarie che abbiamo incontrato finora.
Sulla carta sembrerebbe che Oristanese e Cuglieri abbiano qualcosa in più, domenica andiamo a casa della capolista, appunto, e verificheremo di persona».
Siete consapevoli che una vittoria vi proietterebbe nelle zone alte?
«Non ci pensiamo, il nostro obbiettivo è innanzi tutto mettere subito da parte i punti per la salvezza, verso febbraio/marzo faremo i conti in base alla posizione in classifica che occuperemo».
L'avversario non sarà sicuramente dei più facili.
«Dicono che il Cuglieri sia una buona squadra con due ottime punte, come Bua e Meloni. La classifica parla da sola, hanno fatto sei vittorie e un pareggio, andremo ad affrontare una compagine decisamente in forma».
Che atteggiamento si aspetta da parte del suo Ottana?
«Avremo sicuramente il massimo rispetto nei loro confronti, però saremo determinati e tenteremo in ogni modo di portare a casa almeno un punto.
Abbiamo recuperato un giocatore importantissimo come Gianfranco Lai, possiamo vincere o perdere con tutti, ogni domenica è una battaglia e non si può mai dare niente per scontato».