Porto Corallo, vittoria all'inglese meritata con qualche rischio di troppo

Ha vinto il Porto Corallo e lo ha fatto meritatamente ma il 2-0 al Valledoria non è stato così liscio e senza rischi soprattutto per merito dei ragazzi di Giorgio Ventricini che, specie nella ripresa, hanno giocato alla pari contro i sarrabesi sfiorando il pareggio in almeno due occasioni prima di cedere al gran colpo di testa di Massessi. La squadra di Virgilio Perra è piaciuta di più nel primo tempo, che ha chiuso in vantaggio grazie al gol del baby Depau, ha fatto costantemente la gara ed è calata un po' nella ripresa anche per la prevedibile reazione degli anglonesi guidati dagli ex Dettori e Ferreira. I sarrabesi hanno confermato il loro alto potenziale, manca solo il tempo necessario affinché arrivino gli automatismi tra giocatori che si stanno conoscendo da pochi giorni. Con gli ultimi arrivi di Secchi (ex Budoni) e dei giovani Capelli (ex Casale) e Chiarelli (ex Nardò), che hanno fatto seguito a quelli di Arcamone, Volpe e Taraschi la rosa è di primissimo livello, la guida idem, perciò il club di Franco Massessi può sognare la serie D.

Formazioni. Il Porto Corallo rinnovato rispetto all'1-1 di Gavoi con gli esordi in difesa di Capelli e Chiarelli (al posto di Alampi e Epis) e quello di Del Nero (era squalificato) in coppia con Vignati, in mezzo al campo Volpe e Sigismondo, la trequarti è orfana di Atzori e gioca dal 1' l'ex Casale Taraschi, con Nuvoli a sinistra e Secchi a destra in aiuto alla punta Depau visto che l'argentino Arcamone parte dalla panchina. Il Valledoria cambia molto rispetto al ko casalingo contro il Fertilia. In porta c'è Obreski al posto di Ventuleddu, difesa a quattro formata da Manconi, Sini, Lepori e Fois, a centrocampo Pala, Poddighe, Dettori e Sanna, in avanti confermato il duo temibilissimo Ferreira-Tribuna.

La gara. Il Porto Corallo inizia subito col piglio giusto mentre il Valledoria attende l'avversario e agisce in contropiede. La prima vera occasione arriva al 16' quando Capelli galoppa sulla destra e mette al centro per Depau, anticipato prontamente da Obreski. Manconi al 21' è bravo ad anticipare in angolo Nuvoli sul cross di Sigismondo, dalla bandierina capitan Nuvoli trova Del Nero, girata di testa con palla alta sulla traversa. Superata la mezzora tocca al Valledoria farsi vivo. Sull'angolo dell'ex Dettori, Sanna calcia al volo ma Capelli fa muro e devia il tiro in angolo. Alla fine del primo tempo il Porto Corallo riesca a sbloccare la gara: al 44' il mancino Taraschi pennella una punizione per Depau che, in diagonale colpisce al volo e batte Obreski. Il vantaggio tranquilizza i gialloneri di Perra. Nella ripresa, il Valledoria scende in campo con più cattiveria. Al 5' Obreski deve uscire per anticipare Nuvoli lanciato a rete. Ventricini rompe gli indugi e butta dentro l'esterno d'attacco Carbini per Pala. Perra risponde con un doppio cambio: Arcamone e Porru per Secchi e Depau. Ferreira vuole punire la sua ex squadra e al 14' inventa una giocata d'alta scuola: punta Del Nero, si porta la palla sul destro e lascia partire un missile, balzo felino di Manis che toglie la palla indirizzata all'incrocio. Il duello si ripete trenta secondi dopo con il bomber brasiliano che, di punta, anticipa l'uscita volante del portiere ma la palla finisce sul fondo. Il Valledoria rischia sulle accelerazioni di Porru a destra ma si rende ancora pericoloso al 21': Carbini viene atterrato da Capelli al limite dell'area, la punizione è battuta da Tribuna che costringe Manis alla respinta in tuffo, la palla finisce sull'accorrente Manconi che calcia prontamente ma l'ex portiere dell'Olbia è insuperabile e devia in angolo ancora in tuffo. Un minuto dopo girata fuori misura di Tribuna da dentro l'area. Il Porto Corallo capisce che non basta difendere il vantaggio e cerca il raddoppio. Al 23' bella incursione di Capelli sulla destra, ma il suo diagonale è deviato in angolo da capitan Lepori.Sugli sviluppi dell'angolo battuto da Nuvoli, Capelli offre la palla a Porru che calcia al volo dal limite, palla ribattuta ancora da Lepori. L'ex esterno del Selargius si fa pericoloso al 28', brucia sullo scatto Fois e calcia in diagonale, Obreski si salva in angolo. Alla mezzora, però, è ancora il Valledoria a divorarsi il pari: cross dalla destra di Ferreira, la palla carambola tra Vignati e Del Nero ma Carbini calcia alle stelle dal limite dell'area piccola. La gara entra nelle fasi calde. Al 33' Ventricini mette un'altra punta, Gentili, e toglie Fois schierando una difesa a tre. Perra butta dentro Massessi per l'infortunato Nuvoli e si dispone col 4-4-2 avanzando Capelli sulla linea di centrocampo, spostando Porru a sinistra e affiancando Taraschi ad Arcamone che non troverà mai spazio per battere a rete. Al 37' ancora brividi per i sarrabesi, dal calcio d'angolo battuto da Dettori, Tribuna colpisce di testa ma angola troppo, la palla sfiora il palo con Manis che comunque tiene a bada la traiettoria della palla. Vignati al 41' con un potente destro su punizione costringe Obreski alla respinta coi pugni. Passano 4' e il Porto Corallo chiude il match: punizione dalla trequarti sinistra battuta col mancino da Taraschi, grande elevazione di Massessi che di testa supera Obreski. Esplode il pubblico di Villaputzu per la perla del difensore di casa. Non accade più nulla, neanche nei 4' di recupero. Il Porto Corallo archivia la vittoria e pensa già alla sfida di Cagliari contro il La Palma per la seconda trasferta di fila in terra battura, il Valledoria proverà a smuovere la classifica nel match casalingo contro il Tempio.

PORTO CORALLO: Manis, Capelli, Chiarelli, Volpe, Vignati, Del Nero, Secchi (9' st Arcamone), Sigismondo, Depau (9' st Porru), Nuvoli, (33' st Massessi), Taraschi. A disp. Di Paolo, Marongiu, Epis, Alampi. All. Virgilio Perra.

VALLEDORIA: Obreski, Sini, Fois (33' st Gentili), Dettori, Manconi, Lepori, Pala (6' st Carbini), Poddighe, Ferreira, Tribuna, Sanna (44' st Zuccolilli). A disp. Ventuleddu, Licheri, Bianco, Chaffaoui. All. Giorgio Ventricini.

ARBITRO: Maria Francesca Staico di Cagliari.

RETI: 44’ pt Depau, 43’ st Massessi.

NOTE: Ammoniti: Manis, Capelli, Vignati, Taraschi, Dettori. Angoli 5-6. Spettatori: oltre 200.