Sorso 1930 spreca, Stintino ringrazia

SORSO - Il Sorso 1930 fallisce due occasioni clamorose nella ripresa e vede sfumare la seconda vittoria in casa dopo quella con il Bonorva di tre settimane fa. Lo Stintino si copre bene, cerca di pungere in contropiede ma non crea grandi occasioni da presentare a Cocco, vero falco da area di rigore ben controllato oggi dalla difesa di casa. Beniamino Manunta, tecnico del Sorso, rispolvera il veterano Sechi e lo inserisce al centro di una difesa a tre con Leoncini (ottima partita) e Lizzeri ai lati, Cacace e Mura sulle corsie esterne Solinas, Ledda e Davide Pala al centro e Pischedda e Roberto Pala davanti. Saranno proprio questi due a farsi sfuggire, nella ripresa, il gol che poteva restituire il sorriso al pubblico sorsense. Tore Secchi, allenatore dello Stintino, chiede a Sannio e Modica, che in genere giocano da trequartista e seconda punta, di fare un gran lavoro in fase di non possesso, abbassandosi tantissimo per creare densità sulla loro metà campo e impedire gli scambi palla a terra tra le punte romangine e Cacace e Ledda, tra i più ispirati in zona offensiva. Nel primo tempo la partita non regala grandi emozioni in zona gol. Al 12' Solinas prova a sorprendere sul primo palo Casali su calcio di punizione dal limite, ma la palla termina alta di poco. Passano due minuti e Modica prova la conclusione di controbalzo che non impensierisce Calvia. Al 41' ci prova Roberto Pala, dopo una bella azione personale, ma conclude alla destra di Casali che era comunque sulla traiettoria.

La ripresa è decisamente più interessante, perché il Sorso alza il baricentro e spinge molto di più anche sulla destra, lato poco chiamato in causa nei primi 45', soprattutto dopo l'ingresso in campo del giovane Marongiu. Da parte sua, lo Stintino si piazza con Sannio larghissimo sulla fascia destra e riparte appena può alla ricerca delle punte, ma Sechi &Co. dimostrano grande condizione anche nella seconda frazione e non concedono nulla. Le occasioni più nitide per i biancocelesti arrivano a ridosso della mezzora. Al 28' centro di Marongiu per Pischedda che tutto solo non riesce a deviare in porta. Passano centoventi secondi e Roberto Pala, ben imbeccato da Cacace, controlla sul vertice destro dell'area piccola ma mette fuori sull'uscita di Casali. Sulla faccia del giocatore una espressione di delusione identica a quella del tecnico Manunta. Lo Stintino rifiata e continua a chiudersi, respingendo gli assalti che continuano ad arrivare anche su calcio da fermo. Al termine dei 4' di recupero concessi dal signor Niedda di Ozieri rimane lo 0-0 e il rammarico, in casa Sorso, per le due clamorose occasioni non sfruttate in una gara avara di emozioni.

Sorso 1930: Calvia, Leoncini, Cacace, Sechi, Solinas (dall'80' Santoni), Lizzeri, Pischedda, Ledda, Mura (dal 55' Marongiu), Roberto Pala, Davide Pala (dal 69' Cappai). All. Beniamino Manunta

Stintino: Casali, Pittalis, Bazzoni, Cossu (dal 51' Spanu), Sechi, Gadau, Sanna (67 Riu), Depalmas (dal 76' Frassu), Cocco, Sannio, Modica. All. Tore Secchi.

Arbitro: Niedda di Ozieri