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Seconda categoria
«Vittoria dedicata ad Enrico Siazzu»

Torpè, la bestia nera del La Caletta, Pilosu: «Ci hanno affrontato nel nostro momento migliore»

Nove punti nelle ultime tre gare rappresentano un bottino di tutto rispetto per il Torpè di Pilosu, che guarda ora con rinnovata fiducia al proseguo del campionato e continua con grande entusiasmo ad inseguire la salvezza, vero grande traguardo di una squadra che è sopravvissuta ad un'estate difficile, in cui è stata a rischio anche l'iscrizione al torneo, e che ha tutta l'intenzione di continuare a stupire.

 

«A nome mio, della squadra, del presidente, dei dirigenti e della società tutta, ci teniamo a dedicare la vittoria a un ragazzo che fino all'anno scorso giocava con me e che sta lottando contro una serissima malattia: il nostro pensiero va ad Enrico Siazzu e a tutta la sua famiglia, è importante che sappia che ci ricordiamo di lui e che è sempre al centro dei nostri pensieri».

 

Il Torpè, da due anni a questa parte, è la bestia nera del La Caletta.
«Si, infatti, anche l'anno scorso siamo stati fortunati in occasione delle sfide con il La Caletta; hanno una squadra che lotterà fino alla fine del campionato, sono un gruppo molto forte con giocatori di categoria.
Ci hanno affrontato proprio in uno dei nostri momenti migliori: il Torpè cresce domenica dopo domenica; siamo partiti praticamente da zero, con una squadra profondamente rinnovata, ci sono solo quattro elementi reduci dall'esperienza dell'anno scorso.
Il gruppo è formato da ragazzi giovani, classe '94/'95, che hanno grande voglia di riscatto; la società stava pensando di non iscrivere la squadra al campionato, i dirigenti son pochissimi, non abbiamo nessuna risorsa, il paese attraversa un momento difficilissimo per via della crisi ma nonostante tutto siamo ancora in pista.
Siamo partiti malissimo, abbiamo perso tre partite ma piano piano abbiamo sistemato tutti gli aspetti che non andavano: ho a disposizione un gruppo di 28 persone che si allena con costanza e intensità; le ultime vittorie sono frutto esclusivamente del grande lavoro che stiamo facendo in questo periodo».

 

Pilosu si gode l'ottimo momento della sua squadra, che cresce sul piano del gioco, della convinzione e della personalità partita dopo partita.
«Stiamo migliorando moltissimo sul piano della voglia, della determinazione e della cattiveria agonistica: è con queste armi che ci siamo aggiudicati la sfida di domenica.
Sono sicuro che il La Caletta si riprenderà immediatamente; lottano per il salto di categoria, anche se il campionato è molto equilibrato: sarà una questione tra quattro squadre al massimo.
Per quanto ci riguarda, il nostro obbiettivo è la salvezza.
Io ho la fortuna di avere alcuni elementi molto validi, sia sul piano tecnico-tattico che su quello umano: penso ad esempio al capitano Melis, a Mangione, a Satta; sono importantissimi dentro e fuori lo spogliatoio, danno l'esempio ai compagni, tengono alto il morale della truppa.
Le soddisfazioni aumentano quando si riescono a raggiungere i risultati puntando sui giovani del paese, è un discorso che dovrebbero fare tutti, in Seconda Categoria».

 

La sfida contro il Bultei si annuncia difficile ed entusiasmante: il tecnico fotografa la gara:
«Per il momento in trasferta abbiamo vinto solo a Mamoiada, una squadra che ha dovuto affrontare, come noi, mille difficoltà: in quell'occasione ci è andata bene, ma ce la siamo giocata alla pari.
Il Bultei è una compagine in netta crescita: sono migliorati tantissimo rispetto all'anno scorso, in cui si sono salvati allo spareggio play-out: troveremo un avversario deciso, grintoso, che punterà sicuramente alla vittoria.
Siamo consapevoli che sarà una sfida difficilissima, ma a noi servono punti per raggiungere quanto prima la quota salvezza».

In questo articolo
Squadre:
Campionato:
Stagione:
2013/2014
Tags:
Sardegna
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Girone E