Un punto che vale oro per l'Arborea, Piras e Costella conservano l'imbattibilità della capolista; Abbasanta a caccia del secondo posto, la Freccia Mogoro passa con Maccioni e Orrù

Il big-match di giornata tra la capolista Arborea e la diretta inseguitrice Ovodda si chiude in parità, un bel 2 a 2 che ben rispecchia l'andamento della gara, tra due squadre che si sono affrontate a viso aperto con il chiaro intento di superarsi. Per i ragazzi di Firinu un punto sicuramente importante che consente di mantenere inalterato il vantaggio, sempre di nove lunghezze nei confronti proprio dei barbaricini, e cosa ancora più importante, lo 0 spaccato alla voce sconfitte, contro una compagine che vinceva senza soluzione di continuità da ben nove giornate.
Il primo squillo della gara è dei locali, a segno con Langiu, che supera Ullasci con un bel tocco di fino; gli ospiti non si disuniscono, ma reagiscono con ordine e compattezza: Lasi si procura e trasforma un calcio di punizione, dalla sinistra, con palla che si insacca sotto la traversa.
Di Costella, di testa su assist di Amendola, il punto del meritato sorpasso per i giallo-blu, che cercano il punto del definitivo ko ma scoprono il fianco per le ripartenze dei locali, che ritrovano bomber Noli, bravissimo a finalizzare un'azione di contropiede.
Il primo tempo si chiude con la conclusione a botta sicura di Peddoni, sulla quale Ladu è decisivo. Nella ripresa Occhipinti lascia i suoi in dieci uomini, rimediando un rosso dopo un contrasto con Lasi; l'Arborea tenta il tutto per tutto ma il fortino messo in piedi da mister Vacca regge bene all'urto.

L'Abbasanta batte di misura, 2 a 1 il finale, il Tramatza e rivede il secondo posto, distante ora appena una lunghezza. Pronti via e bomber Puddu sblocca il punteggio, ma il Tramatza potrebbe pareggiare subito con Dessì, che prima sciupa l'occasione dagli undici metri e poi si fa perdonare andando a segno allo scadere. Nella ripresa, decisiva la rete del solito Maknoun.
Colpo esterno anche per la Freccia Mogoro, 2 a 1 al Sedilo, che riparte dopo la sconfitta a tavolino subita nel match contro la Cr Arborea.
Gli ospiti partono con il piede ben pigiato sull'acceleratore: punizione di Mandis, Salaris non trattiene la sfera, sulla palla si avventa Cau che calcia a botta sicura ma il numero uno di casa compie un vero e proprio miracolo e sventa il pericolo. La Freccia ci prova ancora con Maccioni, ma la sua conclusione si spegne sul fondo per una questione di centimetri. Nella ripresa aumenta la pressione nei confronti della retroguardia di casa, ma il punteggio si sblocca soltanto al 70', con la perentoria incornata di Maccioni sugli sviluppi di un calcio d'angolo battuto da Cau. Il Sedilo non ci sta e pareggia con Crobu, ma nel finale Muru innesca splendidamente Orrù per la rete del definitivo sorpasso.
Pirotecnico 3 a 3 tra Siddi e Aritzo, con i locali che galleggiano, seppur di due lunghezze, al di sopra della zona caldissima della classifica. I ragazzi di Desogus passano subito in vantaggio con Zago, ma Littarru impatta due minuti più tardi. Alla mezz'ora, nuovo allungo firmato dal solito Becciu, ma l'Aritzo trova il nuovo pari con Mameli. Nella ripresa, il copione si ripete praticamente identico: Zago trovala via del gol su assist di Becciu, nel finale Secci acciuffa gli avversari e mette la parola fine all'accesa contesa.
Successo prestigiosissimo per il Desulo che si aggiudica il confronto con l'Oristanese: i padroni di casa capitalizzano al massimo l'uno-due firmato da Floris e Marcia, con i ragazzi di Cuccu che replicano soltanto nella seconda parte della ripresa con Soru ma non basta.
Colpo esterno del Samugheo, 5 a 1, sul campo dell'Allai a caccia di punti salvezza: tripletta per bomber Arru, a segno per ben due volte nell'arco dei primi 10', poi Patta e Grazioli completano il quadro, dopo il gol di Fadda per i locali.
Poker interno per la Cr Arborea che batte agevolmente il Ruinas: tripletta per un incontenibile Cacciatori, a segno anche Serra. Di Tuveri il punto della bandiera per gli ospiti.
Rinviata la sfida tra Santa Giusta e Cabras.