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Seconda categoria
«Attenzione all'Alerese: ha giocatori di spessore»

Villacidrese, mister Carracoi non si nasconde: «Organico di livello, ci son tante aspettative su di noi»

Grazie al netto 2 a 0 rifilato all'Isili la Villacidrese conquista la terza vittoria consecutiva e inizia fare sul serio: dopo una partenza difficile, un pareggio interno contro il Ruinas e la sconfitta sul campo ostico del Siddi, gli uomini guidati da Carracoi hanno ottenuto ben 5 vittorie, sporcate soltanto dall'inaspettato passo falso nella sfida contro la Gesturese, conquistando così il secondo posto in classifica alle spalle del Gonnosfanadiga che, con tutta probabilità, sarà uno degli avversari principali nella corsa al salto di categoria.

 

«Tutti vengono a Villacidro per dare il massimo – ammette Carracoi - perchè ci considerano come la vera forza del campionato, ma solo perché abbiamo una storia importante alle spalle».

 

Quest'anno però avete fatto davvero le cose in grande, considerando che l'organico è assolutamente competitivo.
«È vero, siamo una buona squadra, anche se in questo momento siamo un po' contati, ma stiamo facendo bene nonostante il ritardo con cui abbiamo iniziato la stagione.
La società ha puntato principalmente sui giocatori locali, ad eccezione di Pisano e Vaccargiu che vengono da fuori.
Ci sono giocatori che per tanti anni hanno militato in categorie superiori, come Porcedda, Costa, Mocci, ma che da tre anni giocavano in Terza Categoria per diversi motivi e hanno fame di tornare nel calcio che conta.
La squadra sta abbastanza bene, soprattutto se consideriamo che non riusciamo ad allenarci come vorremmo per via di qualche problema logistico legato agli impianti sportivi di Villacidro: il campo in erba diventa praticamente impraticabile con le prime piogge, così siamo costretti a dividere quello in sintetico con gli amatori oppure a ripiegare su quello in sterrato».

 

Nell'ultimo periodo tuttavia le cose stanno incominciando a girare decisamente bene.
«Abbiamo conquistato tre vittorie consecutive, stiamo riuscendo a dare un po' di continuità ai risultati ed è quello che all'inizio ci mancava: le sconfitte sono arrivate in quelle gare in cui avevo diverse assenze, purtroppo non sono ancora riuscito a schierare la stessa formazione in queste otto gare, spero che questa emergenza passi presto e che magari la società mi regali qualcosa nel mercato di riparazione, visto che siamo un po' carenti in mezzo al campo; per quanto riguarda l'attacco invece speriamo nel ritorno di Muscas che è infortunato da quattro mesi ma sta recuperando».

 

Cinque vittorie nelle ultime sei partite sono un bel segnale a tutte le vostre avversarie, anche se la sconfitta interna rimediata alla quinta giornata vi ha tagliato un po' le gambe.
«Con tutto il rispetto per la Gesturese, di cui sono un ex, è stata una partita che non avremmo dovuto perdere.
Era stata preparata male in settimana, ci mancavano quattro elementi fra cui Vaccargiu, Mocci e Collu, ma a prescindere da questo mi aspettavo qualcosina in più da parte dei ragazzi; hanno vinto in maniera un po' fortuita, ci può stare ma il rammarico rimane».

 

Al momento nei piani alti della classifica ci sono otto squadre raccolte in appena sei punti, basta un passo falso per perdere posizioni.
«Non allenavo in Seconda Categoria da diversi anni, ma ho notato che questo girone è molto equilibrato; c'è sempre da lottare, anche con quelle squadre che sulla carta partono svantaggiate; a differenza di altre categorie non sai come preparare la partita perché non conosci bene gli avversari, il loro modo di giocare, gli elementi che schierano abitualmente in campo».

 

Nel prossimo turno intanto, è in programma la trasferta delicatissima contro l'Alerese
«Temo molto la gara contro l'Ales, non solo perché è una buona squadra con ottimi giocatori come Cancedda, Brundu, Massa, che hanno grande dimestichezza con questa categoria, ma anche perché andremo a giocare in un campo sterrato.
Ho paura fondamentalmente di noi stessi, ma se giochiamo come sappiamo, possiamo fare bene».

 

Nel turno successivo poi, ospiterete una delle vere rivelazioni di questo avvio: la Cr Arborea di Simone Poli.
«E' una squadra che in molti sottovalutavano ma col passare del tempo sta dimostrando che può stare li in classifica, ho sentito molti pareri contrastanti su di loro, ma i risultati dicono che sono solo ad una lunghezza da noi; hanno conquistato 15 punti segnando soltanto 7 gol e ne hanno subito appena 4; conosco l'allenatore, sarà sicuramente una gara difficile».

In questo articolo
Squadre:
Campionato:
Stagione:
2013/2014
Tags:
Sardegna
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Girone B