E per regalo una tripletta. La dedica speciale per i 26 di Alessandro Basciu attaccante del Progetto Sant'Elia
Alessandro Basciu, attaccante del Progetto Sant'Elia autore di una tripletta contro il Muravera, compie oggi 26 anni. Riceviamo e pubblichiamo una dedica speciale:
"In quattro anni di radio ho visto centinaia e centinaia di calciatori dalla Prima Categoria all'Eccellenza. Mi sono trovato più volte a raccontare anche partite di amici, rischiando, talvolta, di esser di parte oppure evitando di soffermarmi proprio per esser imparziale.
Fra tutti quelli raccontati però non ho mai nascosto che c'era uno in particolare che emergeva. Non lo conoscevo, solo "di vista " e in campo, per colpa mia, non lo avevo mai notato. Furono una partita, due , tre fino ai gol ad accendere la scintilla. Stagione 2009-10 tra le squadre del sulcis iniziai a seguire il Carbonia, spesso anche in trasferta. Da una delusione per un clamoroso gol sbagliato in coppa Italia di mercoledì, alla gioia del sabato per un gol fatto , e di quelli pesanti, l'1-1 in casa del P. Sant'Elia..guarda caso.
Da li in poi nacque tutto. Era il novembre del 2009. Il protagonista é un attaccante, un certo Alessandro Basciu. Apprezzai subito le sue qualità anche fuori dal campo, mi confermo' che le apparenze sul suo carattere particolare erano solo tali, dietro c'era una gran persona. Cominciai a seguirlo come se avessi una telecamera personalizzata per scoprirne ogni giocata, ogni singolo movimento o numero d'alta scuola. Notai subito che il tocco di palla era diverso, con il dribbling andava alla grande, certe progressioni sulle corsie esterne facevano impazzire il pubblico, il tutto esaltava anche il sottoscritto.
Il brutto infortunio del 2008 nello spareggio contro l'Ittiri costo' mesi di recupero, e nel Carbonia fece pochi gol ma di quelli importanti. L'anno successivo, l' ultimo a Carbonia dopo 5 anni , non fu esaltante, infortunio alla caviglia a inizio stagione, poi reti comunque importanti a Nuoro e Olbia.
Poi l'approdo al Sant'Antioco, dove é nato anche calcisticamente(prima di andare a Selargius, Villacidrese, e quindi Carbonia). Davanti al suo pubblico. Estate 2011, desiderio di giocare a casa dopo la perdita del padre, il suo primo tifoso. La stagione 2011-12 é molto diversa, fatta peraltro con amici e tra coppa e campionato supera i dieci gol. Nell'incertezza se restare o meno, nonostante le tante solite chiamate, decide di sposare la causa granata anche nel 2012-13. Qualche solito e fastidiosissimo infortunio ne limita la stagione, una decina di reti le segna comunque, e con le sue giocate fornisce diversi assit sia in campionato che in coppa. Già, coppa. Contro il Tonara in finale decide che è il momento di prendersi una rivincita personale. Rivincita anche perché nel 2010 perse in finale di coppa Italia a Nuoro contro il Portotorres, ai rigori dopo aver segnato l'1-0 per il Carbonia. Ora l'occasione e' d'oro per rifarsi e infatti sigla il primo fondamentale gol, di testa visto che è nel suo vasto repertorio. La coppa con il 3-2 d.t.s. e' sua, dei compagni e del mister Cristian Serra. Emozioni vere! Un trofeo importante in laguna ma da questa stagione la politica sui giovani in casa granata ha lasciato partire tanti big, fra i quali Alessandro. Ora veste la maglia del Progetto S. Elia del mister Andrea Clarkson che tanto l' ha voluto con se. Prove del gol ad Alghero e poi ne ha fatto ben 3 nella rimonta contro il Muravera , sabato in quel di via Schiavazzi (3-2 il finale). Chissà che il pubblico non si sia già innamorato di Basciu?!! Lui si trova già molto bene.
Credo tra i cronisti di esser quello che più ti conosce e ti confesso di esser orgoglioso di averti conosciuto, quindi raccontato. Mi spiace non seguirti più...chissà in futuro..
Ti sei fatto il regalo con la tripletta, io, con questo, ti auguro buon compleanno Ale! Antonio Pistis