Cinquina dell'Arborea, Paolo Atzeni in forma smagliante con una tripletta; l'Abbasanta solleva la testa con Puddu, Oristanese corsara a Cabras

L'Arborea scende in campo per la quinta di ritorno in versione cannibale e sbrana in un sol boccone il Samugheo, capace otto giorni fa di stoppare l'Abbasanta: troppo comunque il divario tecnico e tattico tra le due squadre, con la capolista che supera l'ennesima tappa nella sua cavalcata verso la Promozione che, con nove lunghezze di vantaggio sulla seconda in classifica, non sembra possa essere messa nuovamente in discussione, soprattutto se i ragazzi allenati da mister Firinu continueranno a correre così forte.
I giallo-blu partono subito con il piede giusto: la prima occasione capita sui piedi di Paolo Atzeni che conclude a lato di pochissimo; lo stesso Atzeni è decisamente più fortunato al 20' quando indovina il pallonetto vincente che scavalca Matzuzzi.
Gli ospiti non stanno a guardare e replicano con un'incursione di Patta, murata in angolo da Lasi.
Al 35', l'Arborea passa ancora: cross delizioso di Soddu per il piattone del solito Atzeni. Amendola dirige magistralmente il centrocampo, l'Arborea gioca sul velluto e passa ancora: Lasi serve Atzeni che di prima intenzione brucia Matzuzzi. Nella ripresa, l'Arborea dilaga: progressione devastante per Davide Piras che straripa sulla fascia prima di seccare il portiere avversario con una staffilata di rara potenza. Chiude i conti Peddoni, ancora su assist di Lasi.

L'Abbasanta rialza la testa dopo alcune settimane difficile e travolge con un sontuoso 6 a 0 la Cr Arborea: vantaggio siglato da Puddu, raddoppio di Salaris. Ancora Puddu a segno nella ripresa per ben tre volte, completa il quadro Putzolu.
Al terzo posto, distante due lunghezze, l'Ovodda di Vacca che in casa ha la meglio sul Tramatza grazie al gol di Langiu, premiato dall'ottimo lavoro svolto da Curreli e Noli.
Colpo esterno per l'Oristanese, 2 a 0 in casa del Cabras: vantaggio flash per gli uomini di Cuccu, in gol con Medda in avvio; nel finale Falchi spegne le velleità di rimonta dei locali, siglando il raddoppio da pochi passi.
Vince anche l'Aritzo, 1 a 0 casalingo contro la Freccia Mogoro: ai locali basta il rigore trasformato da Pibiri alla mezz'ora della ripresa, con gli ospiti incapaci di sfruttare la superiorità numerica per buona parte della gara, prima dell'espulsione rimediata per doppio giallo da Cadelano.
Vince e convince il Santa Giusta di Lutzu, nel match casalingo contro il Sedilo, chiuso sul 3 a 1 per i giallo-verdi: Crobu illude gli ospiti siglando il momentaneo vantaggio, ma Piras impatta poco prima del riposo. Nella ripresa, Cadoni, con una doppietta, completa l'opera.
Vittoria interna di misura per il Ruinas che non fa sconti al Desulo: al 20' il solito Secci firma il punto che vale per il bottino pieno.
Il Siddi si aggiudica il confronto salvezza contro l'Allai e vola, con tre lunghezze di vantaggio proprio nei confronti degli avversari diretti, lontano dalla zona calda.
Il pomeriggio si rivela subito complicato per i locali, costretti ad inseguire il momentaneo vantaggio messo a segno da Brazzu, in gol dopo una corta respinta di Busni. Il Siddi non ci sta e reagisce immediatamente: traversa, clamorosa, colpita da Becciu; è il preludio al pari firmato da Uras di testa. I locali continuno a spingere: ci prova Masili di testa, con la palla che termina sul palo. Nella ripresa i padroni di casa legittimano il proprio strapotere con le reti messe a segno da Becciu con un diagonale imprendibile che poi realizza la sua personalissima doppietta nel finale.