Gennargentu Desulo, Succu si gode il bel momento: «Non mi aspettavo questa partenza»

Il Gennargentu Desulo è sicuramente una delle rivelazioni nel girone D del campionato di Seconda Categoria. A testimoniare questo ottimo avvio di campionato, è sicuramente il terzo posto in classifica a quattro lunghezza dalla prima posizione occupa dal Loceri, ma anche quello di essere al momento la difesa meno battuta del torneo.

Mister Succu, nell'ultimo turno avete avuto la meglio sull'Ollolai, vincendo 2 a 0: come giudica la prestazione dei suoi ragazzi?

«Devo essere sincero, non abbiamo giocato bene come altre volte, vedi la partita a Villanovatulo dove pur dominando l'avversario non abbiamo trovato il gol, mentre contro l'Ollolai, giocando meno bene, abbiamo trovato due gol che ci hanno consentito di conquistare tre punti pesantissimi».

Imbattuti da quattro giornate e con la porta inviolata da tre partite; miglior difesa del campionato insieme al Loceri: secondo lei, il detto "la difesa è il miglior attacco", rende bene l'idea di questa situazione?

«Io credo che prima si deve debba pensare a non prenderle, poi si pensa a far gol. Di solito le squadre forti in difesa raggiungono l'obiettivo, senza dimenticare l'attacco che deve fare la sua parte. Per quanto riguarda le giornate da imbattuti e quelle senza subire gol, credo sia frutto del lavoro settimanale. Martello i ragazzi dal mercoledì alla domenica e devo dire che si stanno applicando con grande dedizione».

La partenza in questa stagione è state sorprendente, se si esclude il passo falso proprio contro i capo-classifica Loceri. Si aspettava questo inizio, e soprattutto il terzo posto in graduatoria?

«Sinceramente non me lo aspettavo, ero convinto di fare un campionato tranquillo senza patemi d'animo come la stagione precedente dove la squadra si è salvata all'ultima giornata. In risposta alla domanda sull’unica sconfitta subita a Loceri, ritengo che il risultato sia bugiardo: non meritavamo la sconfitta ma, questo fa parte del gioco del calcio dove non sempre vince chi merita».

La prossima giornata vi vedrà impegnati sul campo del Gadoni, che è ancora imbattuto tra le mura amiche. Come pensate di affrontare la gara?

«Sarà una partita molto dura da giocare con la testa, consapevoli che l'avversario in davanti al suo pubblico da qualcosa in più per vincere, quindi se vogliamo portare a casa qualche punto dobbiamo essere più convinti di loro. In ogni caso andremo a giocarcela a viso aperto come abbiamo sempre fatto sino ad ora».

Sono passate otto giornate, ci sa dire chi saranno le favorite alla promozione diretta?

«Posso dire la mia solo sulle squadre che abbiamo incontrato in queste prime giornate, e secondo me quelle più attrezzate sono il Seui e il Lotzorai, entrambe giocano un buon calcio e mi hanno impressionato più di tutte le altre».

Pietro Piga