Il Cus rientra dalle vacanze in forma smagliante: Foddai, Mura e Derudas per il titolo d'inverno; l'Ottava cade contro l'Oschirese di Canu, male anche Ossese e Berchidda

Il Cus Sassari si presenta in forma smagliante alla ripresa del campionato e centra il decimo successo stagionale, battendo a domicilio con un secco 3 a 1 il Pozzomaggiore: la partita si sblocca negli ultimi minuti del primo tempo grazie alla rete di Foddai, poi c'è spazio anche per il raddoppio di Mura poco prima del riposo. Nella ripresa, Fadda accorcia le distanze, ma la capolista blinda i tre punti grazie al gol del solito Derudas.
Dopo sette turni, si spezza l'incantesimo in casa dell'Ottava, che chiude la striscia di risultati utili perdendo in casa dell'Oschirese, che aggancia il secondo posto grazie alla doppietta del solito, intramontabile bomber Canu, che replica al momentaneo vantaggio siglato da Desortes.
Inciampa anche l'Ossese di fronte al proprio pubblico, superato dal Thiesi che si impone con un netto 2 a 0: le reti, tutte nella ripresa, portano la firma di Tanchis e Nuvoli.
Cade anche il Berchidda, che torna dalla trasferta di Olmedo a mani vuote: serve una rete di Usai, a cinque dal termine, per sbloccare il punteggio iniziale.
Seconda vittoria di fila per il Malaspina, corsaro contro l'Atletico Bono grazie ad un gol allo scadere messo a segno da Rizzu.
Termina in parità, 1 a 1, il confronto tra la Lanteri e il Macomer: D'Orsi illude i locali siglando il momentaneo vantaggio, pari di Del Piano alla mezz'ora. Prova di grande cuore per gli ospiti, costretti a giocare tutta la ripresa in inferiorità numerica per l'espulsione rimediata da Vinci per doppio giallo.
Il Codrongianos cala il poker nella sfida interna contro il Burgos: locali avanti con Ortu, ma il calcio di rigore trasformato da Canu vale per il momentaneo pareggio. Nella seconda frazione i padroni di casa dilagano con Pipia, Poddighe e Ortu, che mette la firma sulla sua personalissima doppietta.
Termina con il medesimo punteggio il confronto tra il Li Punti e il Mesu 'E Rios: vantaggio dei locali con Zappino, ma Solinas impatta poco dopo. Nella ripresa, nuovo e decisivo allungo dei locali con Sanna, Orune e Pala.