Il Gonnos rifila il primo scherzo al Santa Giusta: magia di Piras su punizione; al Samassi basta un super Serpi, Arborea senza problemi a Serramanna, l'Andromeda doma la Libertas, tra le grandi anche l'Oristanese

Dopo sei gare praticamente perfette, il Santa Giusta incappa nel primo scivolone stagionale: mister Farina viene sconfitto dalla sua ex squadra, il Gonnosfanadiga che rimane di fatto l'unica squadra a non aver ancora assaggiato il sapore amaro della sconfitta, un dato inequivocabile sulla forza della compagine guidata da mister Zaccolo, che da il meglio di se soprattutto di fronte al proprio pubblico.
Decide l'incontro una rete di Piras, ad inizio ripresa, a segno con la specialità della casa: una punizione battuta magistralmente che incenerisce l'incolpevole Sanna. Nel finale, Tedde colpisce un clamoroso palo che legittima il successo dei bianco verdi. Per il Santa Giusta, una sconfitta che fa male ma che non compromette il primato in classifica, con il vantaggio nei confronti della diretta inseguitrice Samassi che si assottiglia a due lunghezze. La corazzata guidata da mister Agus passa ad Abbasanta con un netto 3 a 1: doppietta capolavoro per il giovane Emmanuel Serpi, che sta ripagando con ottimi risultati la fiducia del tecnico. Chiude i conti Falciani su rigore. Per l'Abbasanta, gol del momentaneo 1 a 1 messo a segno da Soru.

Dopo due pareggi consecutivi, ritorna alla vittoria anche l'Arborea, che torna dalla trasferta di Serramanna con tre punti pesantissimi, grazie al 3 a 0 rifilato agli avversari: le reti, tutte nella ripresa, portano la firma di Mascia, Piras su rigore e Atzeni.
Ritorno alla vittoria anche per l'Oristanese di mister Costella, che si aggiudica il confronto con il Borore per 2 a 0, e mette così a segno il sesto risultato utile consecutivo: partita decisa dalle reti di Corriga, su assist di Cossu; lo stesso si ripete nella ripresa, quando sforna un invito delizioso per Puddu, che chiude i conti.
L'Andromeda spezza il digiuno di vittorie, aggiudicandosi per 2 a 0 il confronto con la Libertas Barumini, alla prima sconfitta stagionale. Gli uomini di Desogus hanno offerto una gara praticamente perfetta, sia dal punto di vista tecnico che caratteriale, mentre l'undici di mister Piga, mai in partita, sono incappati nella classica giornata no, con il portiere locale Anedda praticamente inattivo per tutto il match.
Al sesto minuto Manca, decisivo su entrambi i gol, si accentra dopo una bella azione sulla fascia sinistra, ma il suo tiro esce di un soffio. All'11 però i padroni di casa passano in vantaggio: il solito Manca supera il diretto marcatore con una giocata da applausi, cross perfetto per Anedda che scarica un destro di prima intenzione alle spalle di Ardau.
I locali non mollano: al 19' punizione dal limite di Addis che sfiora la traversa; l'unico sussulto per gli ospiti è tutto in un tiro di Piredda, su assist di Becciu, che termina alle stelle. Al 43', giallo-neri vicini al raddoppio con Capone che sugli sviluppi di un calcio d'angolo sfiora il bersaglio grosso con un perentorio colpo di testa.
Nel secondo tempo la musica non cambia: i ragazzi di Desogus tengono il pallino del gioco, con gli ospiti incapaci di rendersi pericolosi.
Al 55' capitan Casti fugge in velocità, entra dentro l'area e calcia a botta sicura, ma Ardau in tuffo gli nega la gioia del gol, sulla sfera si avventa il solito Manca che prima di calciare a rete viene toccato da Palmas; per l'arbitro è rigore, dal dischetto Addis non sbaglia.
Al 78', l'Andromeda va vicinissimo al terzo gol: grande spunto di Anedda che dalla destra si accentra prima di far partire un tiro a giro sotto l'incrocio, ma Ardau si supera deviando in calcio d'angolo. All'89', ultima occasione per i padroni di casa ancora con Casti, ancora a caccia del primo gol stagionale, che da posizione defilata calcia di prima intenzione ma l'estremo difensore ospita blocca in due tempi.

Stop interno clamoroso per la Freccia Mogoro che lascia il bottino pieno nelle mani della Virtus Villamar, terzo successo nelle ultime quattro gare: gli ospiti passano grazie alla doppietta di Zedda e di Murroni; ai locali, non basta la doppietta di Ennas e il calcio di rigore nel finale di Ardu.
Secondo stop consecutivo per l'Atletico Cabras, che cede in casa dell'Allai per 4 a 0, con i padroni di casa che conquistano così, dopo un lungo digiuno, la seconda vittoria stagionale: i padroni di casa firmano una prestazione importante sia sul piano del gioco che sul piano del temperamento; decidono i gol di Mele in avvio, Patta, doppietta tra primo e secondo tempo, e Zucca.
Ritorna alla vittoria anche il Samugheo, corsaro per 2 a 1 sul campo dell'Ottana: i padroni di casa passano nel finale di primo tempo con Maulu, ma nella ripresa il calcio di rigore di Floris, e quello nel finale di Cuboni completano una rimonta da applausi.