Il Vecchio Borgo si deve accontentare di un pari contro il Cardedu; il Villasor non fa sconti al Loceri; vittoria di personalità per il Villagrande, la Gemini brilla tra le grandi

Il Vecchio Borgo Sant'Elia rallenta la sua corsa verso la Promozione e torna dalla delicatissima trasferta in terra ogliastrina contro il Cardedu con un punticino: gara subito in salita per la capolista, che incassa il punto del momentaneo 1 a 0 in occasione del calcio di rigore trasformato da Lorrai dopo 5'; nella ripresa Casula toglie le castagne dal fuoco ai suoi realizzando il pareggio e spedendo all'inferno i bianco-rossi, terzultimi in classifica.
Al secondo posto sempre il Villasor, che torna con il bottino pieno dal turno esterno in casa del Loceri, battuto con un netto 3 a 0: apre le danze Pilloni, poi sale in cattedra bomber Mingoia che regola gli avversari con una sontuosa doppietta tra primo e secondo tempo.
Il Villagrande di Cannas regola il San Sperate, in casa, con un secco 3 a 1: in gol per i locali Mameli, Murgioni e Scudu. Di Olla, nel finale, il punto della bandiera per gli ospiti, apparsi troppo scarichi sul piano mentale e caratteriale per poter controbattere alla grande determinazione messa in campo dai locali.
Continua nel migliore dei modi la stagione per la Gemini Pirri che di fronte al proprio pubblico piega con il punteggio di 3 a 0 la resistenza della Baunese: partita messa in cassaforte già nei primi trenta minuti, con Palmas, autore del vantaggio e Pecco che regolano gli avversari; nel finale, ancora Pecco firma la sua doppietta.
Il Cannonau strappa la vittoria nel confronto interno contro un combattivo quanto sfortunato Uragano Pirri che nonostante la buona gara torna a casa a mani vuote e con un abbondante carico di rammarico da smaltire. La partita stenta a decollare, ma nella ripresa le due squadre fanno vedere le cose migliori: ospiti vicini al gol con una punizione di Nicosia che termina sulla traversa, poi è il turno di Pranteddu che chiama in causa l'estremo difensore di casa Ganadu con una rasoiata insidiosissima. Lo Jerzu si affida a rapide ripartenze, ma il punteggio non si sblocca; il colpo di scena all'85', con i rosso-neri impegnati nel momento di maggior sforzo di tutto il match: incursione di Lorrai e palla in fondo al sacco, con Pinna che non può nulla, in uscita.
A due dal novantesimo, l'Uragano potrebbe acciuffare il pari: il direttore di gara concede un penalty per un fallo di mano, ma dal dischetto Nicosia spara sulla traversa.
L'Idolo si aggiudica il confronto verità di centro classifica battendo in casa, per 3 a 0, il Sestu: Pusceddu apre le danze dopo 10', poi Lancioni raddoppia alla mezz'ora; nella ripresa Piras completa il quadro.
Vittoria d'oro anche per il Villasimius, in casa contro il Cus Cagliari, con i ragazzi di Meloni che incassano i tre punti grazie al gol di Cabiddu, a segno su rigore in avvio.