Il Villasor riposa, il Vecchio Borgo ne approfitta: Floris doma il Cus, capolista a +10; solo un punto per la Gemini Pirri in casa contro il Loceri; l'Idolo batte il Cardedu con Pusceddu

Nel giorno in cui il Villasor di Ruggiero sconta il proprio turno di riposo, la capolista Vecchio Borgo Sant'Elia ne approfitta per incrementare il vantaggio nei confronti della diretta inseguitrice grazie ai tre punti strappati nel derby cagliaritano contro gli universitari del Cus: padroni di casa in 10 uomini per gran parte del match, espulso Cabua, che cadono soltanto nella ripresa, con Floris che mette a segno la rete decisiva con un diagonale chirurgico per la capolista, che vola a +10 dai campidanesi.
Termina in parità, con un largo 3 a 3, il confronto tra la Gemini Pirri e il Loceri: i padroni di casa perdono così una ghiotta occasione per accorciare sul secondo posto, distante sempre cinque lunghezze. I pirresi siglano l'uno-due con Matta e Sedda, ma nella ripresa Omar, Nieddu e Deiana ribaltano tutto. Di Santoru, a dieci dallo scadere, il rigore che ripristina gli equilibri.
Colpo esterno per il Cannonau Jerzu di mister Pisano che si presenta in forma smagliante al cospetto del Villagrande e passa con il minimo sforzo, 1 a 0 il finale: decide il siluro dalla distanza di Michele Salis. Giornata evidentemente storta per i ragazzi di Cannas, con Staffa che sciupa un calcio di rigore e poi rimedia un rosso, con i suoi costretti a terminare la sfida in inferiorità numerica.
Aggancio al quarto posto per l'Idolo di Piras che non fa sconti al Cardedu, 1 a 0 il finale: Pusceddu nel finale di gara realizza la rete pesantissima, che vale per la quinta vittoria di fila.
La Virtus San Sperate si aggiudica il confronto verità contro il Sestu, 2 a 1 il risultato finale: i ragazzi di Pilloni reagiscono alla grande al gol messo a segno per gli ospiti dal solito Atzori, ma soltanto nella ripresa: pareggio di Poddesu, bellissimo il suo colpo di testa, poi nel finale Mannai regala la vittoria numero nove ai suoi al termine di un'azione insistita e caparbia.
Continua il volo, ormai d'altissima quota, dell'Osini, che si sbarazza anche della Baunese, 1 a 0 il punteggio, e aggancia un sorprendente quanto clamoroso settimo posto in classifica: gli ospiti tengono benissimo il campo per buona parte del match, i locali fanno gol e si prendono i punti grazie ad un contropiede finalizzato magistralmente dal solito Vacca.
Colpo esterno per l'Uragano Pirri che vince probabilmente una delle partite più importanti dell'anno in trasferta contro il Villasimius e vola a quota 21 punti, a sole tre lunghezze dalla coppia di terzultime e dunque dalla zona play-out.
Prestazione di spessore per i ragazzi di Chessa che nel primo tempo contengono al meglio le iniziative dei locali e nella ripresa si scatenano: vantaggio messo a segno da Pranteddu, che scaraventa in rete una bella palla messa in mezzo da Perra. Il raddoppio arriva poco dopo, con i rosso-neri che continuano a spingere forte sull'acceleratore: Matacena recupera un pallone d'oro e lo serve a Pranteddu che dal limite si inventa un tiro a giro da applausi.
Il Villasimius cerca di rialzare la testa, ma Concas non è fortunato e si deve accontentare della traversa; tutt'altro epilogo per la conclusione dalla lunga distanza di Schirru che a cinque dal termine beffa Pinna con una staffilata dalla lunga distanza.