La Cr Arborea schizza in vetta, l'Alerese mantiene il passo con Pittau e Cancedda

La Cr Arborea non smette di stupire: i ragazzi di Simone Poli superano in casa di misura, 1 a 0, il quotatissimo Gonnosfanadiga e balzano in vetta alla classifica, da soli, grazie alla seconda vittoria consecutiva.
La rete che decide l'incontro arriva alla mezz'ora della ripresa, con De Vecchi che trasforma un calcio di rigore concesso dall'arbitro Deriu.
Gli ospiti, che hanno chiuso la gara in inferiorità numerica a causa dell'espulsione rimediata da Peddis, cercano di reagire ma la squadra di casa fa buona guardia e incassa tre punti pesantissimi.

Cinque minuti di follia costano carissima alla Francesco Bellu, che nel match in casa dell'Alerese ha sfiorato l'impresa ma è rimasta poi a mani vuote.
Gli ospiti partono decisamente con il piede giusto e trovano il momentaneo vantaggio grazie ad un euro-gol di Serra, che dalla distanza beffa Mallocci con un tiro velenosissimo.
L'Alerese reagisce e sfiora il gol in diverse occasioni, ma il pareggio arriva soltanto nella ripresa, con la rete firmata da Pittau.
Il sorpasso definitivo è siglato da Lello Cancedda, che regala un successo importantissimo ai suoi, che confermano di essere una compagine ostica e assolutamente determinante.

Termina in parità a reti bianche il confronto tra la Freccia Mogoro e il Sardara: ha vinto l'equilibrio, con le due compagini che si accontentano di un buon punto.
Il rammarico maggiore rimane però ai padroni di casa, che seppur rimaneggiati avrebbero potuto sfruttare meglio il fattore campo.

Pareggio, 1 a 1, tra Isili e Ruinas; un buon punto per gli ospiti che si confermano al secondo posto a quota 5 e che, soprattutto nella ripresa, vanno vicinissimi al colpaccio.
Nella prima parte di gara le squadre si affrontano a viso aperto, ma le due difese sono attente e non concedono particolari spazi agli attaccanti avversari.
Con il passare dei minuti, l'Isili cresce, trascinato da Chicco Ghiani, ma Di Filippo fa buona guardia.
Il gol dei padroni di casa arriva in chiusura di primo tempo, con Giorgio Puddu, tra i più propositivi dei suoi, che con una zampata sigla il momentaneo 1 a 0.
Nella ripresa, l'Isili accusa un calo e la manovra del Ruinas cresce per intensità e pericolosità: sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Scema trova la deviazione vincente che vale il pareggio.

Termina con uno scoppiettante 2 a 2 il confronto tra il Furtei e il Siddi, partita ricchissima di emozioni e di colpi di scena che si decide soltanto negli ultimi secondi.
Nel primo tempo il Siddi costruisce tantissimo e sfiora il vantaggio in diverse occasioni con Floris e Murroni; nella ripresa la musica cambia, con il Furtei che sblocca la gara direttamente su calcio di rigore con Etzi; il Siddi accusa il colpo e fatica a reagire, ma agguanta il momentaneo 1 a 1 grazie a Murroni.
Gli ospiti attaccano a testa bassa: Mallocci trova il gol ma l'arbitro annulla per fuorigioco; il Furtei non resta a guardare e trova il nuovo vantaggio con Melas nelle ultime battute del tempo regolamentare; nei cinque minuti di recupero succede veramente di tutto, con alcune decisioni arbitrali pesantemente contestate dagli ospiti che pareggiano in extremis con una bella incornata di Floris.

Primo successo in campionato per la Monreale di Nicola Piras che stende di fronte al proprio pubblico la Gesturese con un nettissimo 3 a 0: Casu apre le danze dopo pochi minuti; i padroni di casa continuano ad attaccare e trovano il raddoppio con Farris.
Nella ripresa, ancora la Monreale protagonista, con Farris, doppietta per lui, che chiude definitivamente il discorso.

La Villacidrese batte per 4 a 1 l'Atletico Sanluri e pone fine all'imbattibilità degli ospiti che durava da un anno.
I padroni di casa si difendono con ordine e riescono a ripartire al meglio, sfruttando in maniera perfetta le corsie laterali; in attacco, Vaccargiu, Pittau, in versione uomo assist, e Carcangiu fanno il bello e il cattivo tempo, componendo un reparto tra i meglio attrezzati di tutto il girone.
Le reti portano la firma di Vaccargiu, doppietta, apparso in giornata di grazia, di Carcangiu e di Zaccheddu.
La rete della bandiera per gli ospiti arriva con un calcio di rigore trasformato da capitan Fabbri.

L'Atletico Marrubiu si salva nel finale ed evita la seconda sconfitta consecutiva: buon punto per il Mandas, che ha sfiorato il colpaccio dopo una buona gara.
I padroni di casa partono bene ma sono troppo imprecisi, con Carta che non corre pericoli; la partita si sblocca all'improvviso: Nicosia trova il tempo per battere a rete, in mischia, e porta il Mandas in vantaggio.
L'Atletico Marrubiu accusa il colpo ma cerca timidamente di reagire, affidandosi a qualche sporadica iniziativa individuale, ma il Mandas si difende bene.
Nella ripresa, il Mandas cerca di chiudere la partita, ma l'Atletico Marrubiu cresce progressivamente e si fa via via più pericoloso con Manis, Tuveri e Tessari, ma il fortino degli ospiti regge benissimo all'urto.
A cinque minuti dal termine del tempo regolamentare, Manis in acrobazia spedisce in rete una palla servita da Battolu, siglando il definitivo pareggio.
Il finale è del Mandas che va vicinissima al colpo del ko, ma Pusceddu salva i suoi.