La Verde Isola demolisce a domicilio la Virtus di San Sperate; Nonnis salva la Gialeto in extremis: solo un punto per il Cus Cagliari

La quarta giornata nel Girone A di Prima Categoria riserva tantissime conferme, alcune a dir poco esagerate, come il larghissimo 9 a 0 fatto registrare dalla capolista Verde Isola nel testa-coda con il fanalino di coda Virtus San Sperate. Non mancano nemmeno le sorprese, come il pareggio strappato dal Cus Cagliari sul campo della sempre più sorprendente Gialeto; stesso discorso per il buon punto conquistato dal Sestu sul campo del Capoterra. Ritorna a vincere, invece, il Vecchio Borgo Sant'Elia di mister Murgia, che rifila ben cinque sberle al malcapitato Domusnovas. Successo di misura, in casa, per la Frassinetti.

Luci puntate, e giustamente, sul momento di grazia attraversato dalla Verde Isola, che continua a stupire tutti grazie al larghissimo successo, per 9 a 0, messo in piedi nella trasferta contro la Virtus di San Sperate. Gli ospiti dilagano grazie alle reti di Arrais, suo il gol che spiana la strada ai carlofortini dopo appena 5' di gioco, poi sale in cattedra Sanna con una doppietta, con un gol dal dischetto; a segno anche Giovagnoli, poco prima del riposo, e Obino che nella ripresa trova una splendida doppietta. Finiscono sul tabellino dei marcatori anche Cosa e Madeddu. Completa il quadro un autogol, sfortunatissimo, da  parte di un giocatore della Virtus.
Alle spalle della capolista, Cus Cagliari e Capoterra perdono il passo e scivolano così al secondo posto.
Gli universitari vengono raggiunti in extremis dai serramannesi della Gialeto, al termine di una partita effervescente e decisamente equilibrata, con tantissime occasioni da una parte e dall'altra. Vantaggio degli ospiti al 27' con Dessena che sfrutta al massimo una piccola sbavatura del reparto arretrato avversario; ad inizio ripresa però Farci trova il tempo per battere Salis e rimette tutto in equilibrio, al termine di una azione insistita nell'area di rigore dei cagliaritani. Il Cus però due minuti più tardi trova il nuovo vantaggio con Stocchino: per i campidanesi piove sul bagnato con l'espulsione, per doppio giallo, rimediata da Farci. Quando la vittoria sembra ormai cosa fatta per il Cus, Lorenzo Nonnis, a tempo ormai scaduto, si rende protagonista di una percussione centrale da applausi, conclusa con una staffilata dalla distanza che si insacca alle spalle di Salis, con il pubblico di casa che vola in paradiso.
Si chiude in parità, ma con il punteggio di 1 a 1, il bel confronto tra il Capoterra e il Sestu: pronti via e gli ospiti trovano il punto del vantaggio grazie al guizzo del giovane Serrau; i bianco-rossi di casa non ci stanno, ma sbattono contro il muro eretto dai ragazzi di mister Capiali. Nella ripresa però Cardia impatta, trasformando un calcio di rigore concesso per fallo su Pisanu, con il punteggio che non cambierà più sino al 90'. Capoterra e Cus Cagliari scivolano così a due lunghezze dal vertice.
Il Vecchio Borgo Sant'Elia riprende a correre dopo le ultime uscite poco fortunate, grazie al 5 a 1 maturato in casa nel confronto con il Domusnovas: il pomeriggio però si apre con il gol ospite firmato da Marongiu, ma Floris al 7' rimette tutto apposto per i suoi battendo Uccheddu con un velenosissimo colpo di tacco. Al 12' ci pensa Serreli a portare i suoi in avanti con una bella conclusione carica di effetto. Alla mezz'ora c'è nuovamente gloria per Floris, che direttamente su punizione cala il tris per i suoi. Il Domusnovas, ridotto in dieci per l'espulsione rimediata da Cuboni, cola a picco nella ripresa sotto i colpi di Nessi e di Tanca, sugli sviluppi di un corner.
Successo di misura per la Frassinetti di Elmas, che in casa ha la meglio sul Calcio Pirri, con il punteggio di 1 a 0. Vittoria di misura per gli uomini di Andreini, dunque, che mettono le mani sull'intero bottino grazie al gol siglato dal giovanissimo Marco Cara, che con una prodezza si libera del suo marcatore diretto, elude l'intervento di Bonu e deposita la sfera in fondo al sacco. Nella ripresa, risulteranno decisive le parate di Passerò, che disinnesca tutte le minacce create dagli avversari, in particolare con lo scatenato Diop e con Porceddu, e si guadagna la palma del migliore in campo.
Si chiude a reti inviolate, con il più classico degli 0 a 0, il match tra Pula e Città di Selargius: le due squadre le provano tutte nell'intento di superarsi ma le due rispettive difese sfornano una prestazione eccellente, senza sbavature.
Prima vittoria invece per l'Atletico Villaperuccio, che batte l'Antiochense con un secco 2 a 0: dopo l'ottimo tentativo di Congiu, gli ospiti vengono colpiti dalla zampata di Pinna, che porta in vantaggio i padroni di casa, capitalizzando una bella azione di contropiede. Nella ripresa Bove dice no al tetativo di Piras, che spara da ottima posizione. L'Antiochense cerca di reagire ma risulta poco incisivo in attacco; il Villaperuccio invece si conferma in giornata di grazia e chiude definitivamente il discorso grazio al guizzo del giovanissimo Atzeni, che sigla il raddoppio su bella assistenza di Trogu.