L'Arborea passa nel finale: la rete di Soddu piega l'Abbasanta e lancia la fuga per la vittoria; poker dell'Ovodda, bomber Noli scatenato; la Freccia si coccola Orrù, Cabras costretto ad arrendersi

Prova di forza e di personalità per l'Arborea che in casa centra la vittoria forse più preziosa dell'intera stagione, battendo l'Abbasanta nello scontro diretto che a conti fatti vale per una grossa, grossissima fetta di Promozione: la sfida, che ha seguito i binari dell'equilibrio per tutta la sua durata, viene risolta soltanto nel finale, decisamente incandescente, e ha premiato i ragazzi di mister Firinu, che ora si trovano con un vantaggio di ben otto lunghezze nei confronti della diretta inseguitrice; gli ospiti, dal canto loro, hanno tenuto bene il campo sino alla fine ma non sono riusciti ad evitare una sconfitta che pesa, soprattutto per come è arrivata.
Partita equilibrata, dicevamo, con le due squadre che puntano per prima cosa a non prenderne: le uniche iniziative dei padroni di casa capitano nei piedi di Marco Atzeni, ma la sua conclusione è troppo centrale per impensierire Sanna, e del fratello Paolo, che in acrobazia spedisce fuori ma non di molto.
Nella ripresa, l'Arborea cerca di attaccare con maggiore insistenza: ci prova Mascia, murato dalla difesa avversaria; poi è il turno di Atzeni che scarica verso la porta di Sanna una conclusione di rara potenza ma il numero uno ospite è provvidenziale e si salva in angolo.
La pressione della capolista aumenta: Piras tenta la deviazione vincente, ma Sanna è insuperabile.
L'Abbasanta allenta la pressione con la conclusione di Puddu, che non impensierisce particolarmente Ullasci; l'occasione più preziosa per l'undici di Floris capita sui piedi di Leone, che una volta al limite dell'area lascia partire una staffilata che fa tremare il palo della porta difesa da Ullasci. La partita sembra finita ma negli ultimi secondi Peddoni si conquista un interessantissimo calcio di punizione dal limite, con Sanna che rimedia tra l'altro il cartellino rosso. Sul punto di battuta Lasi, ma la sua conclusione viene respinta dal portiere avversario, la palla termina dalle parti di Soddu che da fuori area indovina lo spiraglio giusto, con la sfera che si infila nel sette e manda in paradiso i suoi (nella foto il gol decisivo).
Al terzo posto l'Ovodda, che cala il poker nel confronto interno con l'Allai, 4 a 2 il finale: sugli scudi bomber Noli, con una tripletta spalmata nell'arco dei novanta minuti; a segno anche Puddu nel finale. Di Maniglio e Carta le due reti che valgono per il momentaneo 2 a 2, ma non bastano.
Termina con un punteggio simile, 4 a 2 ma in favore degli ospiti, il confronto tra Cabras e Freccia Mogoro: locali per due volte in avanti grazie alla doppietta realizzata da Deiola, ma il giovane Orrù, su assist di Cau e Maccioni, sugli sviluppi di un calcio di punizione di Mandis, acciuffano il pari.
Nella ripresa la Freccia completa il sorpasso: vantaggio firmato da Cau, con una splendida conclusione di contro balzo; chiude tutto Orrù, nel finale, con una ripartenza da manuale.
Vittoria di grande prestigio per il Ruinas che di fronte al proprio pubblico batte l'Oristanese per 3 a 2: dopo 15' Vizilio firma il vantaggio per i locali; raddoppio di Murroni poco prima della mezz'ora, ma Soru su rigore rimette in carreggiata i suoi. Ci pensa Pinna, a cinque dal riposo, a firmare il nuovo allungo. Nella ripresa c'è spazio solo per il gol di Saba a favore dei ragazzi di Cuccu.
Brutta battuta d'arresto per il Santa Giusta che si fa sorprendere in casa dal Desulo per 3 a 1: un autorete sfortunata mette la strada in discesa per gli ospiti che poi nella ripresa legittimano il risultato con la doppietta di Floris. Di Cadoni, nel finale, la rete della consolazione per la compagine allenata da mister Lutzu.
Vittoria importantissima in chiave salvezza anche per la Cr Arborea, che passa in casa del Tramatza con l'1 a 0 firmato da Sperandio, gran tiro da fuori che vale per i tre punti.
Termina in parità, 1 a 1, il confronto tra Aritzo e Samugheo: succede tutto nella ripresa, con il gol di Littarru che vale per il vantaggio dei bianco-verdi, ma Arru nel finale evita la beffa ai suoi.
Vince anche il Siddi nello scontro diretto per la salvezza contro il Sedilo: i padroni di casa costruiscono tanto ma passano soltanto alla mezz'ora con la rasoiata dalla distanza di Masili e il gol nella ripresa di Paderi con una bella conclusione a giro dal vertice dell'area. Il Siddi insiste in avanti ma Salaris si salva sui tentativi di Bojang e Uras. Nel finale, Muscau rende la sconfitta meno amara ai suoi.