Gir D: poker del Campanedda; il Siligo cola a picco sotto i colpi dell'Oschirese; Valledoria ok: decide Carbini
L'Arzachena rallenta: contro il San Paolo Apostolo arriva il primo pari della stagione; il Monte Alma non ne approfitta, Castelsardo sugli scudi
Dopo sette vittorie consecutive l'Arzachena tira il fiato e si deve accontentare soltanto di un punticino nella sfida interna contro la San Paolo Apostolo: prima frazione che si chiude con il risultato in parità, poi nella ripresa gli ospiti sfondano grazie alla rete siglata da Usai. Ci pensa Corsini, a dieci dal termine, ad evitare la beffa alla capolista, con il gol che vale per un punto. I padroni di casa escono dal campo con l'amaro in bocca per via di qualche scelta arbitrale.
Il Monte Alma non riesce ad approfittare del mezzo passo falso della compagine guidata da mister Sandro Acciaro e chiude in parità, con il medesimo risultato di 1 a 1, il confronto in casa dell'Ittiri Sprint: pronti via e Cuccu porta in vantaggio i locali, dopo pochi minuti di gioco; nella ripresa però arriva il pari firmato da Manca. Tra le due squadre balla sempre un punto di differenza.
Al terzo posto, a quota 19, continua a brillare la stella del Castelsardo targato mister Borrotzu, che ha la meglio sul San Giorgio Perfugas con un secco 2 a 0 finale: vantaggio realizzato da Falchi dopo pochissimi minuti, poi il raddoppio di Abozzi al quarto d'ora. Dopodichè, i padroni di casa amministrano la partita sino al triplice fischio e mettono in cascina il successo numero sei.
Giornata da incorniciare anche per il Campanedda, che cala il poker nel confronto interno contro la malcapitata Folgore di Tissi: vantaggio siglato da Serra, poi alla mezz'ora il raddoppio di Morales; poco prima del riposo arriva la rete di Delrio. Nella ripresa c'è gloria anche per Johnson, che piazza la classica ciliegina sulla torta.
Stesso punteggio di 4 a 0 per la vittoria casalinga dell'Oschirese, che si abbatte senza pietà sul Siligo: bomber Canu apre le danze al quarto d'ora, poi il raddoppio di Budroni a metà ripresa; di Kozeli, alla mezz'ora, il tris, poi lo stesso Kozeli si ripete a metà ripresa, firmando così la sua personalissima doppietta.
Il Porto Cervo ritorna a casa con un punto in tasca dopo la trasferta contro il Palau, con la sfida che si chiude con il risultato di 1 a 1: ospiti in gol per primi, siamo al 12', sull'asse Putzu – De Santis con un rapidissimo capovolgimento di fronte: assist del primo e stoccata impeccabile del secondo. Nella ripresa il Porto Cervo sfiora il raddoppio, ma Saragato è in vena di prodezze; di Demuro l'occasione più nitida, ma il portiere avversario si salva con l'aiuto della traversa. Il Palau, scampato il pericolo, si butta in avanti a caccia del gol, con Moore che si mette in spalla i suoi e trova, nel finale, il calcio di rigore che lui stesso poi trasforma.
Secco 2 a 0 per il Badesi, che sbatte fuori pista il Berchidda al termine di una prestazione praticamente perfetta, ma c'è da dire che gli ospiti hanno dovuto giocare gran parte della gara in dieci uomini. Al 33' il gol di Ninaldeddu, che conclude nel migliore dei modi un'azione di contropiede innescata da Mura. Nella ripresa ci pensa Ehichioya ad arrotondare il risultato. Il risultato sarebbe potuto anche essere più rotondo, ma Ruggiu limita il passivo con alcuni interventi decisivi; per il Badesi anche un palo.
Il Valledoria riparte dopo una serie di risultati negativi e si prende i tre punti in palio nel match interno contro l'Olmedo: i ragazzi guidati dal neo tecnico Tommaso Movili passano grazie al colpo di testa di Carbini; buona la prova degli ospiti, che tengono bene il campo per lunghi tratti del match.