L'Ilva ha gli ultimi 90' per correre in serie D, Guspini, Li Punti e Idolo si giocano retrocessione e playout

L'Eccellenza chiude un lungo cerchio di gare apertosi otto mesi fa con le sfide d'esordio in campionato. Domenica va in onda la 34ª e ultima giornata con diversi verdetti da emettere. All'Ilva basta un punto per festeggiare il salto in serie D, all'Ossese e alla Ferrini è sufficiente anche pareggiare contro l'Arbus e la stessa capolista per permettere loro di disputare la semifinale playoff in casa contro Taloro e Nuorese. Quest'ultime sono appaiate in classifica coi gavoesi a far valere le maggiori reti segnate viste le parità negli scontri diretti e nella differenza reti: i rossoblù di Fadda inseguono la vittoria a Bosa e i verdazzurri di Cantara quella al Frogheri contro il Sant'Elena per stare dentro i playoff visto che un pareggio o la sconfitta porterebbe la quinta classificata ad essere esclusa dalla semifinale per eccesso di distacco rispetto alla seconda. Le due barbaricine, dunque, si giocano lo sprint per posizionarsi in quarta e quinta piazza sapendo già chi andrebbero ad incontrare nei playoff. L'aritmetica consegna anche l'ipotesi di spareggio per il primo posto in caso di sconfitta in casa dei maddalenini e aggancio in vetta dell'Ossese ma la Ferrini che vince a La Maddalena potrebbe vedersi annullare gli stessi playoff (o la semifinale in casa) vista l'ingorgo temporale nel trovare le date per far disputare lo spareggio per la serie D e permettere alla perdente di entrare nei due turni di playoff (o direttamente in una finale in campo neutro) dal momento che, entro lunedì 23 maggio, ciascun Comitato Regionale è chiamato dalla Lnd a dare il nome della propria rappresentante che parteciperà ai playoff nazionali con il via previsto per domenica 29 maggio.

Nella zona bassa della classifica, con la salvezza ottenuta dall'Arbus nell'ultimo turno disputato (leggi l'intervista al tecnico Falco), sono tre le squadre ancora in lotta: una sarà la terza retrocessa diretta insieme con Castiadas e Asseminese; le altre due si giocheranno la permanenza nella categoria con il playout in un doppio confronto che darà qualche favore alla squadra meglio posizionata in classifica (sfida di ritorno in casa e salvezza ottenuta in caso di doppio pareggio o di una vittoria per parte ma con uguale scarto di gol). Guspini, Li Punti e Idolo sono messe in fila con un distacco di un punto l'una dall'altra e se dovessero tutt'e tre far prevalere le maggiori motivazioni, rispettivamente contro Villacidrese, Monastir e Budoni, ci rimetterebbero subito le penne gli ogliastrini, ora terzultimi, con mediocampidanesi e sassaresi a giocarsi la salvezza nel playout. In caso di arrivo a pari punti tra due squadre al terzultimo posto ci sarebbe, invece, uno spareggio per decretare la terza retrocessa con la vincente che andrebbe a disputare la sfida playout.

Due sole le gare in cui sono presenti entrambe le squadre uscite dalla lotta per raggiungere un qualsiasi obiettivo. In Ghilarza-Porto Rotondo i guilcerini sperano ancora di agguantare il settimo posto con un sorpasso ai danni del Budoni mentre in caso di arrivo a pari punti a quota 54 i galluresi sarebbero comunque avanti per gli scontri diretti favorevoli (sconfitta per 2-1 all'andata e vittoria per 3-1 al ritorno). Per i galluresi, eccezionali nel girone di ritorno con 32 punti conquistati in 16 gare, ci potrebbe essere la possibilità di chiudere al decimo posto perché affiancando la Villacidrese a quota 47 verrebbero premiati dagli scontri diretti (sconfitta per 2-1 all'andata e vittoria per 4-0 al ritorno). Nella sfida tra le cenerentole Asseminese e Castiadas ci sono due certezze: una delle due o entrambe potranno conquistare i primi punti del girone di ritorno; i sarrabesi saranno comunque penultimi avendo 4 punti di vantaggio. 

Le designazioni arbitrali della 34ª giornata

BOSA-TALORO arbitra Federico Di Benedetto di Novi Ligure (Nicola Deriu di Oristano e Antonio Carbini di Olbia)

ASSEMINESE-CASTIADAS arbitra Gianluca Deriu di Oristano (Nicolò Pili di Cagliari e Michele Acciaro di Alghero)

GHILARZA-PORTO ROTONDO arbitra Nicola Nieddu di Sassari (Mauro Biagini di Oristano e Luca Nuvoli di Alghero)

GUSPINI-VILLACIDRESE arbitra Marco Spiga di Carbonia (Pietro Fae e Alessandro Cola di Ozieri)

ILVAMADDALENA-FERRINI arbitra Stefano Bogo di Oristano (Giacomo Sanna di Cagliari e Sergio Fara di Nuoro)

MONASTIR-LI PUNTI arbitra Andrea Senes di Cagliari (Andrea Porcu e Giuseppe Puddu di Oristano)

NUORESE-SANT'ELENA arbitra Eleonora Pili di Cagliari (Mauro Ignazio Cordeddu e Nicola Mascia di Cagliari)

BUDONI-IDOLO arbitra Riccardo Mattu di Oristano (Filippo Noschese di Oristano e Pietrina Fois di Nuoro)

OSSESE-ARBUS arbitra Leonardo Leorsini di Terni (Leonardo Moroso e Alessandro Ventuleddu di Sassari)