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Seconda categoria
Il club lancia la sua proposta alla Figc

Meana Sardo, Muggianu: «Accettiamo il girone, ma pretendiamo un rimborso»

Il Meana Sardo, tramite un comunicato stampa scritto da Gabriele Muggianu, cassiere del club, precisa la sua posizione in merito alle difficoltà relative alla composizione dei gironi per i prossimi campionati di Seconda Categoria e rilancia la sua proposta indirizzata alla Figc.

 

«Personalmente ci tenevo a dichiarare che la nostra società capisce benissimo le difficoltà che si possono riscontrare nel comporre i gironi, non è un lavoro semplice e qualche scontento alla fine ci sarà sempre. Siamo comunque rimasti infastiditi per un altro motivo: il Meana si iscrive regolarmente ai campionati della federazione dal 1969, è sempre stata una società puntuale nei pagamenti e rispettosa delle richieste e decisioni della federazione. Nella scorsa stagione siamo stati inseriti in un girone che prevedeva circa una decina di trasferte in territorio ogliastrino, cosa che per noi comporta nella maggior parte dei casi un viaggio di più di due ore di auto, chi conosce come si gestisce una squadra di calcio sa che questo determina il dover andare in trasferta dalla mattina presto o addirittura dal giorno prima per non fare arrivare la squadra stanca e spossata da un viaggio interminabile, e queste partenze anticipate comportano delle spese come ristoranti e hotel che una società di seconda categoria come la nostra a lungo andare non potrà più sostenere.
L' anno scorso – continua Muggianu - ci lamentammo per essere stati spostati in tale girone, la federazione ci promise che sarebbe stata una soluzione temporanea, un sacrificio da fare per una sola stagione e che in più ci avrebbe dato un rimborso in denaro per coprire le maggiori spese che avremmo dovuto affrontare.
Come se non bastasse in data 7 Maggio 2013 il sottoscritto, il presidente Carboni e il segretario Cocco ci recammo dal Presidente Delpin per richiedere espressamente il rimborso per la stagione che si era appena conclusa e per richiedere il nostro spostamento per la stagione 2013/2014 nel girone dell'Oristanese o, tutt'al più, in quello del Medio Campidano verso cui siamo collegati decisamente meglio rispetto all' Ogliastra. In Federazione ci era stato promesso che quest'anno avrebbero ascoltato le nostre richieste, circa il rimborso per la stagione precedente siamo ancora in attesa di notizie ma a questo punto penso si sia trattato di una bella presa in giro. Andammo via fiduciosi ed ecco che in questa stagione ci troveremo ad affrontare nuovamente trasferte in località come Ilbono, Perdasdefogu, Loceri, Lotzorai, Seuì e Tertenia, tutti viaggi lunghissimi ed estenuanti che fanno arrivare alla partita una squadra che non può permettersi di pagare hotel e ristoranti come la nostra, stanca e distrutta dal viaggio, falsando così anche i risultati del campionato».

 

La proposta di Muggianu e del Meana Sardo - «Per concludere dicevo noi accettiamo il girone, lo abbiamo sempre fatto e lo faremo anche quest'anno ma, in cambio, pretendiamo il rimborso in denaro e così pure dovrebbero pretenderlo le altre squadre del nostro girone, non chiediamo migliaia di euro anche un rimborso di cinquecento - seicento euro a squadra ad esempio può fare comodo e aiutare ad affrontare le trasferte senza patemi.
Altrimenti andando avanti di questo passo il calcio sardo morirà non ci sarà più nessuno disposto a sobbarcarsi spese e prese in giro. La Federazione incassa abbastanza soldi per rimborsare tutte le squadre del nostro girone, visto che le quote di iscrizione sono altissime.
Io chiedo solo un po' di buon senso: noi capiamo le loro difficoltà nel comporre i gironi, ci basta che anche loro ci vengano incontro come noi stiamo andando incontro a loro».

In questo articolo
Squadre:
Campionato:
Stagione:
2012/2013