Samassi corsaro a Mogoro: Flumini e Congiu per la vittoria numero 18; Dessì nel finale regala la vittoria all'Arborea, reti bianche nel derby tra Cabras e Santa Giusta

Il Samassi spegne sul nascere le velleità di rimonta della diretta inseguitrice Arborea e torna immediatamente alla vittoria dopo il pari di otto giorni fa, battendo a domicilio, una sfida tutt'altro che facile, il Mogoro per 2 a 0: in un campo reso ai limiti dell'impraticabile dalla doccia, gli ospiti passano con le reti di Flumini e Congiu nella ripresa, dopo un primo tempo in cui locali hanno tenuto bene il campo contro la super-forza del torneo.
Tre punti d'oro anche per l'Arborea, conquistati nella tana dell'Abbasanta, di sicuro tra le squadre più in forma del momento, un cliente tutt'altro che facile da affrontare.
Gli ospiti prendono il comando della manovra sin dalle prime battute, e sfondano al 20' con il baby Borsato, entrato in campo al posto dell'infortunato Serra, per lui serata in ospedale per una brutta botta in testa, che si ritaglia subito un ruolo da protagonista nel match: parte dalla fascia destra, si accentra superando un diretto avversario con una magia e completa l'opera con una rasoiata imprendibile.
L'Arborea spinge a caccia del raddoppio, ma sulla sua strada trova un Matzuzi in forma smagliante, che salva i suoi su Paolo Atzeni, che ci prova al volo da dentro l'area e su Ginesu, punizione insidiosa per lui. Occasione anche per Amendola, con la conclusione che si perde sul fondo per una questione di centimetri.
Nella ripresa, i locali rimangono in dieci uomini, ma l'Abbasanta non demorde e butta il cuore oltre l'ostacolo; l'espulsione di Mattiello ripristina gli equilibri, con i padroni di casa che acciuffano il pari grazie alla rovesciata acrobatica di Putzolu a dieci dalla fine. L'Arborea non ci sta e attacca a testa bassa: ultimo assalto con tiro di Lasi, la palla schizza dalle parti di Dessì che firma il gol del definitivo sorpasso.

Si interrompe, dopo due vittorie di fila, la cavalcata del Santa Giusta di Guai, che si deve accontentare di un punto nel confronto interno contro l'Atletico Cabras: ai locali allenati da mister Guai non bastano i tentativi di Piras e Peddoni per conquistare l'intera posta in palio.
Quarta vittoria delle ultime cinque gare per l'Andromeda che in casa batte con un secco 3 a 1 il Borore, grazie alla doppietta messa a segno da Toro nella ripresa e alla rete di Casti. Di Soru il punto della bandiera per gli ospiti.
Riparte anche il Gonnosfanadiga, decimo punto su quindici a disposizione nelle ultime cinque uscite, grazie alla vittoria di misura, 2 a 1, sull'Ottana: vantaggio di Sardu, pari di Ciferni alla mezz'ora, rete decisiva di Tedde dagli undici metri.
Parità, ma per 1 a 1, nel confronto tra l'Oristanese di Costella e il Samugheo: Arru illude gli ospiti siglando il momentaneo vantaggio, di Musu il punto del pari.

La Libertas, battendo per 5 a 3 un mai domo Serramanna, centra la salvezza con ben sette giornate d'anticipo e si aggiudica una vera e propria battaglia su un campo reso pesante dalla pioggia.
Il primo squillo è del Serramanna, con Lai che al 4' sigla l'1 a 0 approfittando di una corta respinta di Zara con un bel tiro all'angolino basso senza lasciare scampo ad Ardau. Al 9' il giovane Setzu (ieri il migliore in campo) sguscia via, viene atterrato da Tocco, rigore sacrosanto, batte Sergi di potenza per l'1 a 1. Al 16' ci prova Osey dalla distanza, ma la sua mira è sbilenca. Al 21', grande giocata dalla sinistra di Setzu, palla a centro area e Lonis con una zampata sigla il 2 a 1 anticipando Concas. Al 32', sugli sviluppi di un calcio d'angolo per gli ospiti il Serramanna pareggia: Cordella batte corto, Montis intercetta e lancia per Tronci che serve Coccodi, che in contropiede si fa trenta metri palla al piede, superando pure l'estremo difensore prima di depositare in rete. Al 38', l'ottimo Farris decreta il secondo calcio di rigore per gli ospiti: ancora Sergi non sbaglia per il 2 a 3. Il secondo tempo inizia subito con una traversa colpita da Lonis, con Concas praticamente battuto, palla che arriva a Dedoni, ottima la risposta di Concas. Al 63' Ghiani si mangia un gol praticamente fatto, calciando alle stelle da ottima posizione. Al 75' gli 11 di Porru a sorpresa pareggiano: grave ingenuità di Zara che da una rimessa dal fondo appoggia incredibilmente per Cadoni, appostato al limite dell'area, gran tiro di prima intenzione per il 3 a 3. Al 78' ci prova Orgiano direttamente su punizione, Ardau blocca in sicurezza. All'85' Dessì ristabilisce le distanze calciando di prima intenzione un pallone vagante fulminando Concas. All'88' Lonis ruba palla alla tre quarti a Rocco e senza nessuna difficoltà calcia all'angolino basso per il definitivo 5 a 3.

Quarta vittoria stagionale, preziosissima in chiave salvezza, per l'Allai che batte nello scontro diretto il Villamar per 6 a 3 e vola a +8 dalla zona calda: sugli scudi Patta, a segno con una tripletta, in gol anche Cabras, Sciola e Lai. Di Usai e Zedda, doppietta, la replica degli ospiti ma non basta.