Salta al contenuto principale
Samugheo cadeddu
«Quando lavori con i giovani serve del tempo»

Samugheo a caccia del riscatto, Cadeddu: «Con il Benetutti vogliamo i tre punti, la salvezza va costruita in casa»

Per il Samugheo il girone di ritorno non è iniziato proprio nel migliore dei modi, con il ko esterno rimediato nella trasferta contro il Tramatza, ma mister Roberto Cadeddu cerca di tenere alto il morale dei suoi: tra i problemi principali evidenziati sino a questo momento da parte dei rosso-bianco-verdi c'è sicuramente la discontinuità nei risultati, con la squadra che alterna prestazioni a dir poco strepitose, come in occasione del successo casalingo contro la capolista Montalbo o quello piazzato, sempre con il punteggio finale di 2 a 1, ad una compagine quotata e ben assortita come la Paulese, a passaggi meno fortunati in cui ad incidere particolarmente, in negativo, è stata la giovane età, e di conseguenza la poca esperienza, della gran parte dei giocatori in rosa. La situazione in classifica, comunque, è piuttosto buona, con 27 punti in cascina che valgono per l'ottavo posto in classifica in coabitazione con l'Ollolai. Il tecnico può quindi continuare nel suo lavoro a caccia di un pronto riscatto, che potrebbe arrivare già dalla prossima sfida interna contro il Benetutti, chiamato a difendere un vantaggio minimo di due lunghezze dall'assalto di Orrù e soci.

«Domenica scorsa il Tramatza è stato molto più motivato di noi, forse ho sbagliato qualcosa io nella formazione iniziale — ammette Roberto Cadeddu — ma c'è da dire che nel secondo tempo siamo andati decisamente meglio, eppure non è bastato. Hanno vinto meritatamente, poco altro da aggiungere».
Un piccolo passaggio a vuoto che per il tecnico è fisiologico. «Giochiamo sempre con cinque fuori quota in campo, l'esperienza dei ragazzi è nettamente inferiore rispetto a qualche giocatore adulto e più smaliziato che ci capita di incontrare puntualmente ogni domenica. I risultati non arrivano con continuità principalmente per questo motivo, non credo ci siano altre cause, sinceramente».
Nel corso della stagione, comunque, il Samugheo ha fatto registrare colpi importantissimi, con i successi per 2 a 1 contro Montalbo e Paulese che rappresentano l'apice in questo senso.
«Riusciamo a dare il massimo quando ci esprimiamo con la mente libera dalla paura e dalle preoccupazioni. Sono state due vittorie brillanti, anche se il fattore campo è risultato determinante. Peccato che non riusciamo a fare altrettanto con le compagini che sulla carta sarebbero alla nostra portata. Il livello del torneo comunque è altissimo ed è aumentano molto nell'ultimo periodo, con diversi giocatori di categoria superiore che hanno deciso di scendere in Prima».

Dopo 18 giornate i punti in cassaforte sono 27: il tecnico stila un primo bilancio.
«Devo essere sincero: ad inizio stagione avrei messo una firma per trovarmi a questo punto. Non è mai facile calarsi in una situazione tutta nuova, io conoscevo questo ambiente solo dall'esterno, anche se ho molti amici nel club. Qui ho trovato le condizioni ideali per lavorare: un bell'impianto e una scuola calcio valida e decisamente organizzata; ci sono tutti i presupposti per fare bene ma sono consapevole che quando hai a che fare con i giovani, continuo a battere su questo tasto, serve del tempo. Per ora mi posso ritenere decisamente soddisfatto, dopo le partite si respira un aria serena, i dirigenti non mi mettono nessuna pressione e mi lasciano libero di fare le mie scelte, davvero non posso lamentarmi di nulla».

I numeri raccontano di un perfetto equilibrio tra reti all'attivo, 22, e quelle subite, 21.
«Credo che la cosa più importante sia fare un gol in più degli avversari, anche se in avanti possiamo sicuramente fare meglio, considerando poi il potenziale della nostra rosa, ma i giocatori più esperti ci sono venuti spesso a mancare per via degli infortuni. In difesa invece stiamo lavorando sodo: sono felice che i miei riescano a passare con discreta disinvoltura da un modulo ad un altro, anche a partita in corso, come successo domenica, per l'appunto».
Il tecnico ha un unico obbiettivo. «Spero di raggiungere la salvezza al più presto, così poi potrò concentrarmi sulla prossima stagione».
Per la certezza matematica mancano all'appello diversi punti. «Credo comunque che 18 possano bastare; basiamo la nostra corsa sulla terzultima: abbiamo un vantaggio di 11 lunghezze ma non è il caso di abbassare la guardia proprio ora. Dobbiamo costantemente guardarci alle spalle e cercare di fare il più possibile tra le mura amiche, sperando poi di rubacchiare qualcosa in trasferta».
Per la lotta al titolo invece si può sempre fare un pronostico. «Montalbo, Paulese e Buddusò partono avvantaggiate, ma non escluderei l'Abbasanta, una squadra quadrata con tante frecce al proprio arco. Probabilmente la spunterà il Siniscola: mi sembrano quelli meglio organizzati, con diversi giocatori di grande valore».

Il campionato intanto riserva il confronto casalingo contro il Benetutti, per il più classico degli spartiacque.
«Un bell'esame di maturità per noi, ci sarà l'occasione per riscattarci immediatamente dopo l'ultimo passo falso». All'andata arrivò il primo ko stagionale. «Si trattava della seconda partita in assoluto, ancora non conoscevo bene tutti i giocatori a mia disposizione e forse anche il giorno ho commesso qualche errorino di troppo. Loro sono una squadra molto valida dal punto di vista fisico e atletico, con elementi di grandissima personalità in ogni reparto: non sarà affatto facile spuntarla ma noi come al solito cerchiamo di scendere in campo per fare la nostra partita, a cuor leggero». Cadeddu non potrà però contare su tutti gli effettivi a sua disposizione. «Su tutti Nanni Arru, che è ancora alle prese con un problema rimediato in estate: in passato è sempre stato il valore aggiunto di questa squadra, inutile dire che la sua assenza pesa parecchio. La condizione degli altri giocatori invece è abbastanza buona: abbiamo svolto un richiamino di preparazione durante la sosta per le feste natalizie, non siamo proprio brillantissimi ma possiamo dire la nostra; cercheremo di organizzarci al meglio».

In questo articolo
Squadre:
Giocatori:
Campionato:
Stagione:
2018/2019
Tags:
Prima Categoria
Girone C