Siddi, Damiano Serri suona la carica: «Sabato dobbiamo vincere a tutti i costi»

Esordio dolce-amaro sulla panchina del Siddi per mister Damiano Serri, che conquista il primo punto stagionale contro un ottimo Isili ma che non riesce a strappare il bottino pieno da una sfida che in realtà si è dimostrata molto più complicata di quanto non sembrasse, almeno sulla carta, alla vigilia.
Gli aspetti su cui migliorare sono quindi molteplici: in questo senso ci si aspetta una netta crescita, nel gioco e nei risultati, già a partire dalla prossima sfida in casa contro la Villacidrese, fermata dal Ruinas sull'1 a 1.

«Per me è stata la prima da mister – ammette Damiano Serri -, si tratta di un'esperienza tutta da scoprire; come esordio, è stata sicuramente una bella emozione.
Per quanto riguarda la gara, nel primo tempo non abbiamo giocato proprio benissimo, con le due squadre che si sono affrontate sopratutto a centrocampo, non ci sono state grandi occasioni ne da una parte ne dall'altra.
Il Siddi deve ancora trovare l'amalgama giusto, gli schemi non sono ancora consolidati benissimo; la vera faccia della squadra l'abbiamo vista dopo aver subito il gol, uno dei pochissimi errori che ha fatto la difesa: ci siamo scoperti su un lancio lungo e abbiamo preso la rete su calcio di rigore, forse l'arbitro è stato eccessivamente severo, ma ci poteva anche stare.
Dopo essere passati in svantaggio – continua Serri - abbiamo preso in mano la partita, abbiamo iniziato a fare ciò che ci eravamo prefissati all'inizio della gara ma che non siamo riusciti a mettere in atto da subito , probabilmente per una questione di mentalità.
Abbiamo quindi iniziato a giocare come sappiamo, ad attaccare con ordine, come abbiamo provato negli allenamenti, creando qualche occasione da rete, non tante per la verità,, ma ce ne sono state almeno due o tre che purtroppo non siamo riusciti a concretizzare.
Nella seconda parte della gara abbiamo giocato praticamente nella loro metà campo, questo è quello che ho visto io, almeno».

Le aspettative nei confronti del Siddi sono tantissime, soprattutto dopo il campionato strepitoso della passata stagione, in cui la squadra ha mancato davvero di un soffio la promozione in Prima Categoria.
«Quest'anno abbiamo una rosa più ampia ma non so se riusciremo a ripetere quello che abbiamo fatto l'anno scorso, perché dipende da un sacco di fattori.
La squadra è costruita per fare un buon campionato, io sono fiducioso ma dobbiamo considerare che rispetto all'anno scorso il girone è molto diverso, forse il livello è più alto.
Ci sono squadre molto attrezzate, sarà più entusiasmante però contemporaneamente più difficile, ma è ancora troppo presto per fare previsioni di questo tipo.
Non sarà facile giocare contro di noi perché comunque abbiamo un buon carattere, una buon squadra che per il 70% gioca insieme già da tre anni, e questa è un arma in più.
Il nostro pubblico sarà il nostro valore aggiunto, perché a Siddi, pur essendo un paesino piccolissimo, il calcio viene molto seguito e i nostri tifosi non ci fanno mai mancare il loro calore, soprattutto per le sfide in casa».

Dopo il pareggio ottenuto nella prima giornata, l'imperativo per la sfida in programma sabato prossimo è, ovviamente, soltanto uno.
«Mi aspetto una partita di carattere, cercheremo di vincere e di prendere questi 3 punti, a tutti i costi».