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Prima Categoria
«Possiamo scrivere una pagina importante nella storia del club»

Splende il sereno in casa Mesu e Rios, Piu: «Stagione in linea con le aspettative, siamo pronti a confrontarci con i più forti»

Il Mesu e Rios centra l'ottavo risultato utile in questo girone di ritorno grazie alla bella quanto prestigiosa vittoria rifilata tra le mura amiche ad una compagine forte e attrezzata come il Li Punti: mister Luigi Piu e soci fanno così il pieno di buon umore e ottimismo in vista dell'ultima parte di stagione, che può regalare ancora tante soddisfazioni. Il quinto posto in classifica, a quota 39, a pari punti con il Malaspina, è un piazzamento di tutto rispetto per una compagine che negli ultimi anni è diventata una solida realtà del panorama della Prima Categoria, ma il tecnico non vuole ovviamente mettere limiti ad un gruppo in costante crescita, che nelle prossime uscite si troverà di fronte tutte le corazzate del girone, per quelli che hanno tutta l'aria di essere dei veri e propri esami di maturità, da affrontare con la sfrontatezza e la leggerezza di chi non ha nulla da perdere e molto, invece, da dimostrare.

«Stiamo piuttosto bene e siamo decisamente tranquilli — ammette mister Piu —, abbiamo la consapevolezza di avere tutte le carte in regola per stare tra le prime cinque, esattamente come l'anno scorso, e i risultati ci stanno dando ragione. Domenica è arrivata una bella vittoria, voluta e meritata, nonostante ci mancassero due pedine importanti, contro una delle squadre più forti del girone: secondo me stanno andando un po' al di sotto del loro reale potenziale, per i talenti che hanno in organico e per il gioco che riescono ad esprimere. Ero convinto che avrebbero dato battaglia sino all'ultimo, ma il campo sta dando un altro verdetto».
Il tecnico traccia la rotta per il suo Mesu e Rios. «Ora ci aspettano altre tre finali, in cui cercheremo di raccogliere i punti necessari per consolidare la nostra posizione attuale, che è già ottima: le sfide contro Olmedo, Thiesi e Pozzomaggiore ci diranno chi siamo davvero».
In un certo senso, gli ozieresi sono la mina vagante del torneo in questo finale di stagione. «Non so, penso sia una cosa che valga per tutte le prime della classe. Ci sono diversi scontri diretti, io credo che siamo arbitri di noi stessi. Per quanto mi riguarda comunque, il titolo è già nelle mani del Thiesi, le altre lotteranno per il podio».
I nero-verdi allenati da Rassu sembrano di un altro pianeta. «I più forti in assoluto, almeno da quello che ho visto. Sono venuti da noi con il piglio della grande squadra; giocano davvero molto, molto bene e possono contare su calciatori di categoria superiore. Diventa tutto più semplice quando hai in squadra ragazzi che possono risolvere la partita con una giocata individuale, in qualsiasi momento».

Piu tira le somme a sei giornate dal termine. «Il nostro cammino è in linea con gli obbiettivi di inizio stagione: ci stiamo confermando sui buoni livelli raggiunti negli ultimi anni, una cosa sicuramente positiva per noi. Stiamo raccogliendo quando seminato, il nostro lavoro va avanti ormai da diverso tempo, l'ambiente è solido, ci conosciamo tutti a memoria e questo non può che agevolarci». Per pensare al futuro però è ancora presto. «Non abbiamo parlato di nulla, siamo concentrati esclusivamente sulle ultime gare che ci separano dalla fine. Non vediamo l'ora di affrontare questo mini torneo, è l'unica cosa che ci importa al momento».
Il tecnico non nasconde le sue ambizioni. «In queste settimane di pausa ci siamo allenati con tanta intensità: c'è la sensazione di poter scrivere una bella pagina nella storia di questo club, che prima d'ora non aveva mai avuto la possibilità di spiccare il volo così in alto. Il fatto che tutti i ragazzi si mettano a disposizione con il massimo della concentrazione è l'aspetto più positivo, sono contentissimo».

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2017/2018
Tags:
Prima Categoria
Girone D