Il Coghinas non fa sconti al Cus, al Berchidda la super sfida contro il Codrongianos, pari interno per il Pozzomaggiore
Tempio e Ozierese non si fanno del male, il Porto Cervo ingrana la terza contro il Badesi e vola al primo posto in solitaria
Il piatto più appetitoso per quanto riguarda l'ultima giornata del girone di andata era sicuramente la super sfida al vertice tra Tempio e Ozierese: era tanta l'attesa per una delle sfide più affascinanti del torneo, ma le due squadre in campo non sono riuscite a superarsi. Ne è venuto fuori infatti un incontro equilibrato e combattuto più sul piano fisico che su quello tecnico-tattico. I locali sono apparsi meno incisivi del solito, con Ferreira che sciupa la palla del possibile vantaggio. I canarini allenati da mister Fele dal canto loro si sono difesi con ordine, senza disdegnare di ripartire con pericolosissime accelerazioni improvvise, ma lo 0 a 0 iniziale non si schioda. Tra le due squadre, dunque, rimane un margine di tre lunghezze.
Chi ne approfitta è sicuramente il Porto Cervo di mister Spano, che in casa spazza via il quotato Badesi, ancorato però a quota 27 punti, che valgono ancora per il quarto posto in classifica. La vittoria numero 11 in stagione per i bianco-neri matura sin dai primi minuti, con Bataille che apre le danze in avvio e poi raddoppia poco prima del riposo. Nella ripresa, tutto bloccato sino allo scadere, quando Cosseddu rende la sconfitta meno amara ai suoi. Il Porto Cervo schizza così a quota 36.
Fa festa anche il Coghinas, che batte il Cus Sassari al termine di una vera e propria battaglia, 3 a 2 il finale: succede tutto nella ripresa, con Borielli che porta in avanti i locali, poi la doppietta di Licheri mette il bottino in cassaforte. Un autogol e il gol di Nuvoli a cinque dal novantesimo riaprono i giochi in maniera inaspettata ma il punteggio non cambierà più.
Domenica positiva anche per il Berchidda, 3 a 2 al Codrongianos: il match si sviluppa attorno al botta e risposta tra Ganau, autore del momentaneo vantaggio ospite a metà della prima frazione, e Taras, che ribalta tutto in avvio di secondo tempo. Ancora Ganau però rimette tutto in equilibrio. Decide dunque il calcio di rigore trasformato da Ferreli.
Pari e patta, per 1 a 1, nel confronto tra Pozzomaggiore e San Giorgio Perfugas: primo tempo decisamente pirotecnico, con tanti capovolgimenti di fronte da una parte e dall'altra; vantaggio ospite con Taal, ma poco prima dello scadere ci pensa Solinas a rimettere tutto in equilibrio.
Punti salvezza pesantissimi per il Campanedda, 2 a 1 ai danni del Trinità per uno dei blitz più importanti della giornata: il gol di Pirina, in avvio, illude i locali, che però subiscono il pari a metà ripresa ad opera di Fois. Tutto bloccato sino al tempo di recupero, con i padroni di casa ridotti nel frattempo in otto uomini, quando Piredda trova la zampata decisiva che vale per il successo numero cinque.
L'Olmedo non fallisce l'appuntamento con il secondo successo stagionale e rilancia le proprie quotazioni in chiave salvezza: il 2 a 0 rifilato all'Ottava potrebbe risultare decisivo nello sprint finale per conquistare la permanenza in Prima Categoria. Le reti arrivano tutte nella ripresa, con Fall e Mannu a segno. Da segnalare il calcio di rigore fallito da Arca, che sciupa così la palla dell'eventuale 1 a 1. Solo un palo, invece, per Cherchi e Ogana, che legittimano comunque la vittoria dei bianco verdi.
Rinviata a questo pomeriggio la sfida tra San Nicola e Siligo.