Villacidrese di nuovo in marcia, Costa pensa già all'Andromeda: «Mi aspetto gara di personalità»

Dopo la vittoria di domenica per 2-0 contro il Sadali ed il ritorno al gol di bomber Muscas, la Villacidrese può tornare a sorridere. Le battute d'arresto con Real Villanovatulo e Sant'Antioco ormai sono acqua passata, e mister Costa è consapevole, oltre che orgoglioso, del fatto che la squadra ha tutte le carte in regola per continuare ad esprimersi ad ottimi livelli.

«Abbiamo perso due partite, ma il morale non ne ha risentito. Non sempre si può vincere, e nel calcio spesso sono gli episodi che decidono il risultato. Dopo quei passi falsi ci siamo subito rimboccati le maniche, lavorando sodo con l'intento di non commettere più certi errori, che abbiamo pagato peraltro a caro prezzo. Sono delle distrazioni che capitano anche quando si vincono le partite, con la differenza che in quel caso a notarli è soltanto l'allenatore».

Siete attesi dalla sfida decisamente impegnativa in casa dell'Andromeda: come la state preparando?
«Sono soddisfatto dei ragazzi: ho la fortuna di avere a disposizione 22 giocatori di livello, decisamente professionali e con buoni margini di miglioramento. Domenica andremo su un campo difficile, ma penso che in questo campionato partite facili non ce ne siano. L' Andromeda è l'unica squadra ancora imbattuta e questo la dice tutta sul loro valore, ci presenteremo con grande rispetto per l'avversario ma senza alcun timore reverenziale. Mi piacerebbe vedere una Villacidrese che prende in mano il pallino del gioco, non è nostra intenzione fare delle barricate: è un po' la mia filosofia calcistica, e i ragazzi sanno bene cosa mi aspetto da loro per quanto riguarda la mentalità».

Tra gli aspetti più positivi evidenziati sino a questo momento, sorprendono le prestazioni dei giovani a partire dai fuori quota, sempre concentrati, attenti, con tanta grinta e voglia di dimostrare tutto il loro valore.
«Credo molto in loro, hanno dei margini di miglioramento ampissimi. Marco Aru (93') ha iniziato il campionato con qualche difficoltà, ma ora sta facendo bene, deve soltanto perfezionare la fase difensiva. Edoardo Murgia (95') e' un centrocampista di qualità e quantità che molte squadre ci invidiano, e si sta confermando all'altezza di questo campionato.
Andrea Elias, classe 96', sta sfoderando ottime prestazioni, non lo considero nemmeno più un fuori quota, e' oramai un veterano, per come interpreta le gare e per il suo carisma. Sono tutti ragazzi di Villacidro e questo mi riempie ulteriormente di orgoglio. Hanno la fortuna di potersi allenare con giocatori come Pisano, Surano, Vaccargiu, Loi, Mocci e Carcangiu; ottime guide, impareranno tantissimo».

Il calore della gente attorno alla squadra cresce esponenzialmente di giornata in giornata: Villacidro ha un pubblico ambizioso, che sogna di rivivere i fasti del passato.
«Se i tifosi ci seguono sempre più numerosi significa che qualcosa di buono la stiamo facendo; le nostre partite in casa sono sempre state entusiasmanti sul piano del gioco e ricche di gol, come i 5 rifilati alla capolista Senorbi alla seconda giornata; contro il Villanovatulo, nonostante la sconfitta, ci siamo spinti in attacco sino al 95', fallendo tra le altre cose un penalty negli ultimi minuti.
Impossibile dimenticare la vittoria nel derby con il Gonnos per 1 a 0, mentre domenica abbiamo giocato bene contro una squadra di assoluto valore come il Sadali, mantenendo peraltro la porta inviolata e trovando per be due volte la via della rete. L'apporto del pubblico è fondamentale, sarebbe fantastico vedere la tribuna completamente piena, come qualche anno fa. Noi ci metteremo tutto l'impegno possibile per divertirci e fare divertire i tifosi».