«Non pensiamo alla classifica, daremo il massimo»
Villacidrese, luci puntate sulla sfida alla Libertas: «Ci aspettiamo una squadra che gioca a viso aperto»
Terminate le feste, i panettoni e le lenticchie si riprende a lavorare regolarmente in casa Villacidrese; a poche ore dalla prossima gara ufficiale, domenica 11 Gennaio in casa contro il Libertas Barumini, mister Costa fa il punto sul campionato e sulla squadra:
«E' un bellissimo campionato: in ogni campo, se vuoi raccogliere punti, bisogna sudare e tenere alta la concentrazione. Credo che la differenza in questo sport la faccia la forza del gruppo e proprio per questo abbiamo deciso di non fare alcun movimento sul mercato».
Mister, vacanze di Natale col primato in classifica, ma il Senorbì e le altre pretendenti sembrano più agguerrite che mai e sono pronte a darvi battaglia.
«Si abbiamo passato le feste nel migliore dei modi, questo vuol dire che stiamo lavorando bene e quello che stiamo raccogliendo è frutto dei sacrifici di tutta la settimana e del lavoro che stiamo facendo dal 25 agosto. Non guardiamo la classifica anche perché a questo punto del campionato non avrebbe alcun senso farlo, continuiamo a preparare al meglio e a pensare a ogni singola partita, poi tireremo le somme».
Adesso vi aspettano due mesi molto impegnativi, già domenica contro il Libertas, poi Iglesias, Senorbì, Carloforte, Villanovatulo, tutti scontri diretti, di cui due in trasferta, come pensa di comportarsi?
«Nel prossimo turno troveremo una buona squadra che verrà a Villacidro per fare bene, dovremo essere bravi a fare la gara e finalizzare il più possibile tutte le palle da rete che riusciremo a realizzare. Ci aspettiamo un avversario che giocherà a viso aperto, visti anche i gol che hanno subito: dovremo stare attenti a respingere le loro manovre offensive. Sarà sicuramente un mese impegnativo visto il calendario, ma penso che per noi sarà uno stimolo e ci farà capire fin dove potremo arrivare. Credo che il Senorbì ma anche Carloforte, Andromeda, e Gonnosfanadiga faranno bene in questo girone di ritorno. Noi pensiamo a lavorare con umiltà e con la mentalità giusta che chiedo e voglio dai ragazzi».
Durante il mercato non avete fatto nessun movimento in entrata e in uscita: pensa che questo ispirerà fiducia nel gruppo e che potrà essere un punto di forza per i ragazzi?
«Ho parlato con la società e in comune accordo abbiamo deciso di non toccare nulla e lasciare intatta la rosa, nonostante i contrattempi: dispiace, certo, l'infortunio al ginocchio di Ardu, sono sicuro che si riprenderà presto e che ci darà una mano di aiuto per il finale di stagione».
Alcuni giocatori che a inizio stagione non trovavano la giusta visibilità si stanno ritagliando una bella cornice in squadra: è soddisfatto del progresso dei suoi? Crede che manchi ancora qualcosa?
«Lo spazio ci sarà per tutti, le scelte le faccio sempre in base a ciò che vedo in settimana, e il merito va sempre ai ragazzi che sino ad ora si sono fatti sempre trovare pronti quando sono stati tirati in causa. Siamo un gruppo giovane e abbiamo bisogno di crescere sfruttando anche l' esperienza di chi ha vissuto ben altri palcoscenici e categorie.
Ci si deve sempre migliorare, anche perché quando si pensa di essere arrivati si è finiti. Sono soddisfatto del progresso rispetto a inizio stagione, ci manca forse la consapevolezza dei nostri mezzi soprattutto da parte dei giovani ma credo sia normale. Sono contento della mentalità che la squadra ha e di come si allena. Dobbiamo avere più continuità nel proporre un calcio propositivo che renda contento il pubblico che ci guarda la domenica».