Villasor senza problemi, la Gemini si aggiudica il derby e tiene la vetta nel mirino

Trasferta insidiosa per il Villasor capolista, attesto dal delicatissimo testa – coda in casa del fanalino di coda Osini: i ragazzi di Soru, seppur con qualche assenza importante in organico, non sbagliano e tornano indietro con tre punti pesantissimi che permettono di mantenere invariato il distacco dall'assalto della Gemini Pirri. Finisce invece con cinque turni di anticipo la rincorsa alla salvezza dei locali, condannati alla retrocessione. Campagnola apre le danze per i giallo-neri dopo un quarto d'ora di gioco direttamente da calcio da fermo, il raddoppio porta la firma di Eriu, poi alla mezz'ora arriva anche il gol del sorrese doc Frongia. Nel finale a segno anche il solito Columbu e Mura per una partita senza storia.
Ben diverso il copione per la Gemini Pirri, che esce con il successo numero diciassette in tasca dal derby con i cugini dell'Uragano, che vendono a carissimo prezzo la pelle. La partita si infiamma letteralmente al 20', quando i rosso-neri colpiscono una clamorosa traversa con Pia, ma la Gemini, scampato il pericolo, sblocca il punteggio grazie alla girata di Gioi. L'Uragano non ci sta e continua a spingere: Pia cade in area di rigore, per l'arbitro è tutto regolare, sul conseguente capovolgimento di fronte Matta in fuga serve al solito Farci il comodo assist per il raddoppio. Nella ripresa, l'Uragano rientra in partita con il gol di Fadda, sugli sviluppi di un corner, ma non basta, perchè Asunis è provvidenziale e chiude letteralmente la saracinesca sui tentativi di Fadda e Franceschi, che nel finale calcia fuori bersaglio per una delle occasioni più ghiotte del match.
Trasferta positivissima per il Villagrande di Mereu, che continua a guardare le rivali dall'alto del suo terzo posto, a quota 43, dopo il colpo esterno piazzato contro il Cus: rimonta da applausi per gli ogliastrini a segno con Mameli, Mereu e Nieddu, in extremis, a cui si aggiunge un autogol. Al Cus non bastano i gol di Muscau, alla fine sarà doppietta, e il punto del solito, puntuale Tassi.
Stesso punteggio, ma a campi invertiti, nel confronto tra Sadali e Atletico Settimo, con i ragazzi di Marci che fanno festa e scavalcano in classifica proprio la compagine guidata da mister Valdes: Medda apre le danze, ma Dettori impatta poco prima del riposo. La ripresa si apre nell'identico modo con cui era incominciata la prima frazione: Medda ancora a segno per il nuovo vantaggio degli ospiti, ma Putzolu batte Angioni con una staffilata di rara potenza. Stara sigla il punto del sorpasso, Khalid mette il punteggio al sicuro dopo una clamorosa colpita dall'Atletico con Cocco, nel finale Pisu rende la sconfitta meno amara ribadendo in rete una respinta di Piga, bravo a stoppare il primo tentativo dell'avversario sugli sviluppi di un calcio di rigore.
Secco 2 a 0 interno per lo Jerzu che non fa sconti al Sestu: succede tutto nella ripresa con Muceli che firma il momentaneo vantaggio su rigore, per un fallo subito da Todde che nell'occasione rimedierà un brutto infortunio, e poi nel finale con una conclusione dalla distanza.
Sorride anche l'Ilbono, vittorioso per 4 a 1 in casa contro il Tertenia: doppietta per Marras, in rete anche Pistis e Marongiu; Demurtas trova il punto dell'onore per i suoi.
La Virtus San Sperate si prende i tre punti in palio nella sfida contro il Cardedu e aggancia i bianco rossi a quota 24: buona prestazione dei locali, a cui serve un tempo per perforare l'attentissima retroguardia degli ospiti; a segno bomber Pilloni che fugge sulla fascia e trafigge Farinola con una conclusione imparabile. Cocco e lo stesso Pilloni hanno le occasioni buone per incrementare il punteggio, che non cambia più sino al 90'.
L'Azzurra Monserrato spedisce in Seconda Categoria la Baunese, andando a vincere in casa degli avversari diretti con un sontuoso 3 a 1: la rete di Bangoni, in avvio, seppur bellissima, è solo un'illusione, con gli ospiti che rimontano, tra primo e secondo tempo, grazie alla doppietta di Melis. Nel finale, gol della definitiva sicurezza di Diop. Da segnalare un calcio di rigore parato da Serra a Sculco.