Vizilio, Falchi e Musu: l'Oristanese conquista la vetta; buon pari per il Sedilo

La quarta giornata per quanto riguarda il girone F continua nel segno dell'equilibrio, con l'Oristanese e il Sedilo che conquistano la vetta della classifica.
Preziosissima vittoria, 3 a 0, per l'Oristanese che torna a casa con il bottino pieno dalla difficilissima trasferta contro la Virtus Villaurbana, tre ko nelle prime quattro gare e nessun gol all'attivo.
La gara si spacca alla mez'ora, quando, tra le polemiche dei padroni di casa, il direttore di gara assegna un penalty agli ospiti: dal dischetto si presenta Vizilio che non sbaglia.
Nella ripresa, la Virtus cerca di reagire e sfiora il pareggio con Marceddu che perde il duello con Lombardi, sempre attentissimo.
Al 70' l'Oristanese passa ancora: Falchi sfrutta al massimo un calo di concentrazione della difesa avversaria e raddoppia; a sette minuti dal termine l'ex Musu chiude definitivamente il discorso direttamente da calcio di punizione.

Il Sedilo si deve accontentare di un buon punto, acciuffato nel finale, dalla trasferta contro il Norbello: il match si chiude con il punteggio di 2 a 2.
Cuscusa porta in vantaggio i padroni di casa trasformando un calcio di rigore; il vantaggio dura sino alla ripresa, ma bomber Paolo Crobu riequilibra la gara.
Allo scadere del tempo regolamentare Putzulu firma il nuovo vantaggio ma Giuliano Marongiu gela i locali strappando il pari all'ultimo.

Prima vittoria importantissima per il Dualchi che in casa abbatte la corazzata Cuglieri di misura, 1 a 0 il finale, grazie alla rete segnata da Barca a quindici minuti dal novantesimo, direttamente su calcio di rigore.
Per il Cuglieri si tratta di un netto passo indietro rispetto alle ultime uscite, soprattutto per quanto riguarda la determinazione e l'approccio alla gara.

Una Calmedia cinica e spietata strappa tre punti pesantissimi dalla trasferta contro un buon Ottana, che costruisce molto ma non riesce a concretizzare.
Grande protagonista del match è stato Enrico Moinu, autore di una doppietta, per lui sono cinque le reti in 4 partite.
L'Ottana parte forte e sfiora il vantaggio in diverse occasioni, ma a passare sono gli ospiti con un calcio di rigore trasformato da Moinu, che si ripete in chiusura di tempo finalizzando una bella ripartenza dei suoi.
Nella ripresa, Brau riapre il discorso ma la Calmedia resiste ai furiosi attacchi dell'Ottana e porta a casa il risultato.

Continua il buon momento del Palmas che in casa ha la meglio, 2 a 1, sul Borore grazie alla doppietta di Basciu.
Di Zaru il momentaneo pareggio ospite.

La Tharros torna alla vittoria dopo due turni di astinenza superando di misura, 1 a 0, il Siamanna nell'anticipo mattutino.
La gara è subito in discesa per gli oristanesi che passano al primo affondo: Piras supera il diretto avversario e con una conclusione acrobatica beffa Medda, firmando l'1 a 0.
Il Siamanna prova a reagire, ma Mele fa buona guardia su Cera prima e soprattutto su Piras.
La Tharros risponde con Riccardo Caria, velenosissima la sua punizione, e con Piras.
Nella ripresa, i ritmi si abbassano e la Tharros controlla bene gli attacchi del Siamanna, trascinato dal solito Cera.
Per il Siamanna piove sul bagnato: Paulesu lascia i suoi in 10 uomini, in seguito ad un brutto parapiglia che l'arbitro riesce a placare a fatica.
La Tharros cerca di sfruttare la superiorità numerica e va vicinissima al raddoppio con Cossu e in particolare con Atza.
Nel finale, Medda è prodigioso su Marco Serra, lanciato da Caria.
Nei minuti di recupero, ci prova ancora Cera, che innescato da Piras, trova il tempo per battere a rete ma Mele non si fa sorprendere.

Terzo pareggio consecutivo per la Nikeyon che non sfrutta al massimo il fattore campo e viene fermata sull'1 a 1 dalla Folgore Oristano: le reti arrivano tutte nella ripresa, con Serra che porta in vantaggio i padroni di casa; la risposta della Folgore arriva a dieci minuti dal termine con Enna.

Successo esterno per la Sanverese, che contro il Silanus ottiene il massimo con il minimo sforzo: decide l'incontro, uno sfortunato autogol di Demartini.
Per la Sanverese si tratta del secondo successo stagionale, ma la squadra può ancora crescere molto, soprattutto sul piano della personalità.