Barbusi avanti a tutta forza, Atzori: «C'è grande serenità»

La più grande sorpresa nel girone B, dopo 270 minuti di campionato, è sicuramente il Barbusi, unica compagine a viaggiare a punteggio pieno: dopo la controversa vittoria contro l'Atletico Cortoghiana, arrivata a tavolino, la squadra guidata da Paolo Atzori si è imposta con personalità nei confronti di Real Porto Pino prima e Villamassargia poi, evidenziando grande carattere e una compattezza da grande squadra.

Il tecnico fotografa il momento assolutamente magico che stanno attraversando i suoi ragazzi:
«Siamo contentissimi, il morale è alle stelle soprattutto perché la squadra domenica ha vinto con il cuore; non siamo sicuramente una squadra da primo posto in classifica, non puntiamo assolutamente a vincere il campionato, ma c'è molto entusiasmo in questo momento.
Siamo riusciti a creare veramente un bel gruppo quest'anno, stanno rispondendo bene alle varie situazioni e i gol stanno arrivando anche per quello.
Mi auguro proprio che questo momento continui il più a lungo possibile».

Il segreto di questa ottima partenza è sicuramente il grande affiatamento che si è creato nello spogliatoio.
«Devo ringraziare tutti quei ragazzi che trovano meno spazio: non c'è mai una polemica, nessuno che obbietta le mie scelte, sono tutti contenti.
Ci sono 25 giocatori in rosa quindi 7 restano per forza a casa, abbiamo 3 portieri, ad esempio, ma i ragazzi non mi fanno nessuna pressione. È un bel gruppo proprio per questo».

La sfida casalinga di domenica prossima rappresenta una ghiotta occasione per conquistare la quarta vittoria consecutiva, anche se Atzori è ben consapevole che non sarà facile.
«Il Bugerru è un squadra ostica: credo che quest'anno si siano rinforzati molto, stanno ottenendo ottimi risultati, come il pareggio conquistato domenica contro la Nora Nuraminis, che è una bella squadra.
Sarà una partita dura, anche perché con molti ragazzi ci conosciamo molto bene: è quasi un derby».

Tranquillità e spensieratezza, sono queste le armi migliori di una squadra che non ha particolari assilli.
«Noi ci siamo posti l'obbiettivo di giocarci il campionato domenica dopo domenica e poi vedere un po' come vanno le cose, per ora ci concentriamo sulla sfida con il Bugerru; poi finito il campionato tireremo le somme.
Speriamo in una salvezza tranquilla, tutto quello che verrà in più ci farà piacere.
La società ha fatto degli sforzi incredibili quest'anno, non è semplice in questo periodo, soprattutto nelle nostre zone, portare avanti un discorso come il nostro, abbiamo fatto tutti dei sacrifici che al momento ci stanno ripagando».

Il Barbusi è meritatamente al primo posto in classifica, ma per Atzori sono altre le squadre che punteranno alla vittoria del campionato.
«Sicuramente tra le candidate principali alla vittoria finale c'è l'Iglesias; da quello che so anche Nora Nuraminis e Sarroch sono messe abbastanza bene ma le altre non le conosco; ci sono squadre nuove, il Teulada per esempio sta andando bene mentre l'anno scorso è arrivato quasi agli spareggi per retrocedere.
E' ancora tutto da vedere, siamo solo alla terza giornata, le squadre forti prima o poi salteranno fuori».