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«Le prossime sei giornate saranno decisive»

Bardia a caccia del riscatto, Tendas pensa all'Ollolai: «Servirà una gara perfetta, giocheremo a viso aperto»

Battuta d'arresto improvvisa, e decisamente inaspettata, per il Bardia, che torna a casa a mani vuote dopo la trasferta sfortunatissima contro il Tuttavista, al terzo successo consecutivo: i ragazzi allenati da mister Luca Tendas hanno dovuto quindi subire il sorpasso da parte della lanciatissima Santu Predu, che ha conquistato la seconda piazza in classifica, e sono chiamati al riscatto già dalla prossima difficilissima sfida contro l'Ollolai, staccato di appena tre lunghezze: un periodo decisivo aspetta ora i rosa-nero, che vogliono rapidamente tornare ad essere la squadra spumeggiante e solida che ha incantato tifosi e addetti ai lavori per buona parte della stagione in corso.

 

Il tecnico fa il punto della situazione dopo la sconfitta, forse troppo dura, rimediata domenica:
«La partita – ammette Tendas – è stata pesantemente condizionata da un campo in pessime condizioni; non è stato possibile esprimerci come invece avremmo voluto, ci siamo dovuti adattare alla situazione, snaturando la nostra manovra.
Nonostante tutto, siamo stati in grado di costruire svariate occasioni, sprecate però grossolanamente.
Alla fine dei conti un passaggio a vuoto in casa del Tuttavista ci può stare, anche se, bisogna dirlo, ci abbiamo messo sicuramente del nostro».

Le cose per voi si complicano un po', considerando poi che avete perso lo scontro diretto contro il Santu Predu.
«In quell'occasione siamo mancati a livello agonistico, sul piano della determinazione; non è mia abitudine cercare degli alibi, ma giocare al 'La Solitudine' penalizza, e non poco, la qualità del gioco e dunque lo spettacolo.
La partita è stata tutto sommato equilibrata, decisa fondamentalmente da un episodio; rimane l'amarezza per una designazione arbitrale che poi, di fatto, non ha raccolto entusiasmi ne da noi e ne dai nostri avversari».

Il campionato del Bardia è tutt'altro che compromesso, con il secondo posto che è sempre alla portata, «ma sarà necessario – dichiara Tendas – riprendere subito la nostra marcia, remando tutti dalla stessa parte, possibilmente con il ritmo che ci ha contraddistinto sino a questo momento. La lotta è più aperta che mai: il Tuttavista è rientrato prepotentemente in corsa, le prossime cinque – sei giornate saranno decisive».

 

La Corrasi invece sembra aver preso definitivamente il largo:
«Dodici punti di vantaggio su di noi e dieci dal Santu Predu sono un buon margine; se continueranno così penso che, al 90%, vinceranno il torneo; se lo meritano, almeno per quanto fatto vedere sino ad ora, anche se nel calcio non si possono mai escludere del tutto eventuali sorprese».

 

Nel prossimo turno, ospiterete l'Ollolai: in ballo tre punti pesantissimi, oltre ad una sconfitta, il 2 a 1 subito all'andata, che grida vendetta:
«Una sfida molto equilibrata, contro una compagine che ha già avuto modo abbondantemente di dimostrare tutta la propria compattezza; per spuntarla servirà il Bardia delle occasioni migliori, considerando il loro momento strepitoso di forma, come confermano i risultati.
Giocheremo a viso aperto, ma allo stesso tempo con il massimo dell'attenzione, cercando di metterli in difficoltà».

 

I rosa-nero arrivano al confronto in buone condizioni:
«Punteremo sulla voglia di riscatto dei ragazzi, dopo la sconfitta di domenica saremo ancora più carichi. Il lavoro procede discretamente bene, vogliamo riprenderci, ma non sarà facile».

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2014/2015
Tags:
Sardegna
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