Campus si mette in spalla l'Abbasanta, primo posto al sicuro; l'Arborea suda ma batte il Santa Giusta, poker dell'Oristanese per volare in alto

L'Abbasanta chiude in bellezza, battendo con un sontuoso 5 a 1 il Siddi nell'ultima gara dell'anno, e mantiene la vetta della classifica e il distacco, sempre di un punto, nei confronti della diretta inseguitrice Arborea: netta prova di forza per i ragazzi allenati da mister Floris, trascinati alla vittoria dalla tripletta messa a segno da Campus nella prima mezz'ora di gioco; in mezzo il gol di Porcu. Poco prima del riposo, Cherchi completa il quadro. A dieci dalla fine, Zago trova il punto della bandiera.
Vittoria, in rimonta, per l'Arborea, che in casa fatica ma alla fine ha la meglio su un ostico Santa Giusta, al termine di una partita a dir poco spettacolare: a passare per primi sono proprio gli ospiti, con Cherchi che innesca Pavcic, bravo a bruciare Serra. L'Arborea, colpita nell'orgoglio, non ci sta e si riversa in avanti: ci provano Costella, per ben due volte, e Peddoni, ma il Santa Giusta si salva. La manovra dell'Arborea cresce di intensità con il passare dei minuti: azione straripante di Peddoni che conquista un calcio di rgore, dal dischetto Atzeni non sbaglia. Il Santa Giusta non ha nessuna intenzione di mollare e replica colpo su colpo: ci pensa ancora Pavicic, di testa, a dare l'ennesimo dispiacere a Serra. L'Arborea potrebbe replicare, quando Atzeni conquista un calcio di rigore, ma lo stesso perde il duello con il forte Piras dagli undici metri. Ci prova poi Paolo Atzeni con una conclusione acrobatica d'alta scuola, ma Piras risponde da campione per una giocata dall'altissimo tasso di spettacolo.
Il pari è nell'aria e porta la firma di Peddoni, sempre di testa. L'Arborea è pronta a sferrare il colpo decisivo: percussione laterale dell'incontenibile Lasi, palla per Paolo Atzeni che la piazza e manda in paradiso i suoi, con gli ospiti che chiudono in nove uomini per le espulsioni rimediate da Mereu e Murru.

L'Oristanese sale al terzo posto in classifica grazie al poker interno servito al cospetto dell'Allai, 4 a 2 il finale: pronti via e Trudu, su rigore, firma il vantaggio per i ragazzi di Cuccu; il raddoppio, al 20', sempre dagli undici metri, di Mastrolilli. Cinque minuti più tardi, Corriga cala il tris. Nella ripresa, Mastrolilli firma la sua personalissima doppietta, poi Bratzu e Carta trovano i due gol che rendono la sconfitta meno amara.
Solo un pari casalingo per la Freccia Mogoro, che si deve accontentare di un punto nel match contro il Tramatza: gli ospiti si affidano alla buona verve di Marredda, che prima firma il momentaneo vantaggio e poi trova il pari dopo i gol di Muru e l'autogol di Ligia, per il provvisorio sorpasso dei ragazzi allenati da Deiana.
Preziosa vittoria anche per l'Ovodda, che passa con il punteggio di 2 a 0 in casa del Samugheo: Occhipinti allo scadere del primo tempo porta in avanti i barbaricini, nella rpresa Puddu completa l'opera siglando il raddoppio.
Si interrompe la cavalcata dell'Aritzo, che dopo sei vittorie di fila si deve accontentare di un punto dal match interno contro il Ruinas: locali in avanti grazie al gol di Secci; nella ripresa Pistis ripristina gli equilibri.
La Cr Arborea fa la voce grossa in casa del fanalino di coda Atletico Cabras, largo successo per 4 a 0 e conquista la seconda vittoria stagionale, pesantissima in chave salvezza: decide la doppietta di Cacciatori, in gol anche Poli e Atza.
Termina in parità l'altro spareggio anticipato per la permanenza in Prima tra Desulo e Sedilo: vantaggio dei locali con Floris dopo cinque minuti, ma alla mezz'ora Muscau impatta; nuovo vantaggio dei locali con Loddo, Marcia allunga poco prima del riposo. Nella ripresa, Muscau, doppietta per lui, e Porcu a dieci dalla fine fissano definitivamente il punteggio.