Città di Selargius nel segno di Dessì, la Ferrini sbatte sulla Jupiter e perde terreno dalla vetta

Domenica decisamente positiva per la capolista Città di Selargius, che fa ampiamente il suo dovere nella delicata trasferta contro il Pula e aumenta, aspetto ancora più importante, il vantaggio nei confronti della diretta inseguitrice, volando ad un più che confortante +7 in classifica. Il match viene subito messo in discesa da Dessì, che al 20' trova la perla direttamente su calcio di punizone, per poi ripetersi meno di dieci minuti più tardi, sempre su piazzato. Ad inizio di ripresa, da un'idea dello scatenatissimo Dessì nasce l'occasione per Corda, che chiude il match.
La Ferrini invece perde il passo e si deve accontentare soltanto di un punticino: il match interno contro la Jupiter si chiude infatti con il punteggio di 2 a 2: eppure i locali chiudono il primo tempo in vantaggio per 2 a 0 grazie alle reti di Cocco e Porru, ma nella ripresa Pili riapre i giochi. A cinque dal termine poi, ci pensa Todde a riportare sulla terra gli avversari.
La Sigma non sbaglia l'appuntamento con il successo numero nove in stagione e travolge tra le mura amiche il San Giorgio Flumini con un sontuoso 5 a 2: doppietta per Porceddu, a segno anche Curreli, Lo Giudice e Piludu. Di Stara e Marcia le due reti degli ospiti. Sigma ad un punto di ritardo dal secondo gradino del podio.
A quota 29 anche il Sestu, che batte il Calcio Pirri con un rotondo 4 a 0: pronti via e Farci sblocca il risultato, al 5' il raddoppio di Santoru, poi Pintus trasforma un calcio di rigore alla mezz'ora. In avvio di ripresa i ragazzi di Loi chiudono la pratica grazie alla rete siglata da Murgia.
Colpo esterno per l'Azzurra Monserrato, che passa in casa della Burcerese per 2 a 1: Corda dagli undici metri illude i locali siglando il punto del provvisorio vantaggio, ma Locci impatta a dieci dal riposo. Nella ripresa ci pensa Lenzone a regalare la vittoria ai suoi.
Quattro reti anche per il Club San Paolo, che supera l'ostacolo Audax: le reti tute nella rtipresa, con Lorrai che apre le danze, prima del personalissimo show di Diop, autore di una stratosferica tripletta. Zurrida, dal dischetto, regala agli ospiti il punto dell'onore.