«Ringrazio mister Loi e i compagni, mi stanno aiutando tanto»
Gemini Pirri, splende il talento di Federico Farci: «Felicissimo per i sette gol, ma io penso solo a raggiungere la vetta»
Il record assoluto è detenuto da Panagiotis Pontikos, un attaccante classe '79 che durante una gara del campionato cipriota di Terza Categoria, nel maggio del 2007, riuscì a segnare ben 16 gol; Federico "Ciccio" Farci con la sua Gemini Pirri domenica ne ha realizzati sette, undici in meno del collega, ma la prestazione offerta dal bomber ex Muravera e San Teodoro ha fatto tanto rumore, come è ovvio che sia in questi casi eccezionali. I rossoblù dunque continuano nel migliore dei modi e con il morale a mille nella loro rincorsa alla capolista Villasor: l'intenzione, chiaramente, è quella di non mollare nemmeno di un centimetro. Mister Loi può puntare forte, tra l'altro, su un'autentica punta di diamante per le prossime sei giornate, decisive per l'approdo diretto in Promozione: lo stato di grazia del ragazzo è sotto gli occhi di tutti, considerato che nelle ultime due gare Farci ha infatti trovato la via della rete per undici volte. Numeri da capogiro, che ne fanno l'attaccante più prolifico del girone, con un totale di 27 marcature, un bottino che può tranquillamente lievitare in questo esaltante finale di stagione.
«Ovviamente mi sento felicissimo per i sette gol, ma ancora di più per il successo ottenuto dalla squadra e, in generale, per il campionato che stiamo facendo con la Gemini. Penso che la nostra classifica sia assolutamente meritata, anzi, con una sola sconfitta all'attivo probabilmente il primo posto sarebbe stato il premio più adatto, non penso di esagerare in questo senso, ma il calcio è così. Tutto quello che posso dire è che ci proveremo sino alla fine, vogliamo tentare in tutti i modi di vincere il torneo».
Farci fotografa con autentica, genuina umiltà l'impresa che l'ha visto protagonista domenica. «Mi alleno dall'inizio dell'anno con l'intento di fare più gol possibile, è il mio chiodo fisso; per il resto, io cerco semplicemente di dare il mio contributo. Devo essere sincero: non mi aspettavo di riuscire a segnare così tante reti in un'unica gara, ma una volta che mi sono trovato in quella situazione ho cercato di spingermi ancora oltre. Il merito, ovviamente, va condiviso con il resto dei miei compagni, che in ogni azione cercavano di mettermi nelle condizioni per fare colpo. Ringrazio anche il mister, che mi fa sentire tutta la sua fiducia, è una cosa importantissima per me, non posso che essere contento per come stanno andando le cose. Questa è una delle squadre più forti in cui ho giocato».
Sul gol più bello non ci sono dubbi. «Sicuramente l'ultimo, un tiro al volo di destro, sul secondo palo».
Il ko rimediato in casa del Villasor sembra ormai acqua passata. «E' stata una brutta mazzata, ci siamo presentati da loro, ancora imbattuti, con la chiara volontà di vincere. Perdere non è mai bello». Il gruppo però ha saputo reagire alla grande. «Ci siamo confrontati subito, dopo la fine della partita, senza farci travolgere dallo sconforto: un passo falso ci può stare, ora vogliamo resistere sino all'ultimo, vedremo cosa succederà. Non siamo demoralizzati ma anzi credo che siamo più carichi che mai: pensiamo solo a vincere tutte le prossime sei gare».
Il 2 a 2 interno contro il Tertenia ha il sapore di un'occasione sprecata. «A detta mia, uno dei risultati peggiori maturati quest'anno. Siamo stati molto ingenui e poco furbi, peccato non essere riusciti a strappare il bottino pieno, considerando poi che il Villasor è caduto contro l'Atletico. Tutto sommato comunque si tratta di un risultato giusto, il Tertenia ha dato il massimo e non ha rubato assolutamente nulla».
Il prossimo impegno è di quelli da non sottovalutare: cresce l'attesa per il match con i cugini dell'Uragano. Inutile dire che Farci sarà il pericolo numero uno per i rosso-neri di Chessa. «I derby sono sempre partite a se; loro si presenteranno con il coltello tra i denti, sono a caccia di punti salvezza e faranno di tutto per rimediare anche e solo un pareggio. Dal canto nostro dobbiamo vincere e soprattutto convincere, non c'è altra scelta se vogliamo davv ero aggiudicarci il titolo: non possiamo fermarci di fronte a niente e nessuno».
Per Farci questo può essere il classico trampolino di lancio verso un futuro ancora più roseo.
«Sogno di arrivare il più in alto possibile, ma per il momento penso solo a migliorarmi e crescere dal punto di vista calcistico: cerco di imparare qualcosa in ogni allenamento, e mister Loi rappresenta un grandissimo aiuto per me. So bene che potrebbero arrivare tante richieste, ma io sto pensando solo a raggiungere il primo posto».