«Siamo destinati a crescere»
Gennargentu Desulo, Succu traccia la rotta: «La strada è quella giusta»
Il Gennargentu Desulo si gode i primi frutti del proprio lavoro che, come succede nella maggior parte dei casi, paga sempre: la squadra guidata da mister Succu naviga a punteggio pieno dopo 180 minuti di campionato e si presenta con un ottimo biglietto da visita in questa nuova stagione, che si annuncia già ricchissima di soddisfazioni.
«Sono soddisfatto non solo per il risultato – ammette mister Succu all'indomani della bella vittoria sul Lotzorai -, perchè comunque fa sempre piacere vincere, ma per il fatto che stiamo lavorando bene; alla lunga siamo destinati a crescere, almeno lo spero, col lavoro, col sudore, con l'impegno; prima o poi i risultati arrivano.
Sono molto contento dei miei ragazzi, se continuano così raggiungeremo il nostro obbiettivo in fretta anche se nel calcio non si sa mai.
La strada, almeno per ora, è quella giusta».
Il tecnico ha a disposizione un gruppo di prim'ordine, anche se non mancano gli aspetti in cui migliorare.
«Sto lavorando sopratutto a livello tattico, perchè alcuni ragazzi non avevano mai curato certi aspetti; al momento sto insistendo su quello, cercando di tenerli il più ordinati possibile in campo e aiutarli a crescere fisicamente: ci sono ragazzi che in questo senso hanno già spiccate qualità, bisogna soltanto affinare le loro caratteristiche».
Il grandissimo protagonista delle prime giornate è senza ombra di dubbio, come peraltro accaduto nella scorsa stagione, bomber Floris.
Succu ha parole al miele per il forte attaccante.
«Floris non si discute, è un giocatore di un'altra categoria, che si impegna con umiltà e si mette a disposizione al pari degli altri.
Fortunatamente non è il solo ad avere questo grandissimo talento, da questo punto di vista non mi posso sicuramente lamentare».
Il Gennargentu Desulo occupa al momento il primo posto, assieme al Loceri e al Meana, ma Succu non si lascia prendere da facili entusiasmi.
«Il nostro obbiettivo è quello di arrivare il prima possibile alla salvezza, tranquilli, senza patemi d'animo come capitato invece lo scorso anno; è normale poi che una volta che raggiungiamo la salvezza, se si può puntare a qualcosa di meglio non ci tireremo sicuramente indietro».
Domenica il Desulo farà visita ad una squadra ostica come il Talana; il tecnico presenta la sfida:
«Mi aspetto una partita difficile, in un campo in cui, stando a quel che mi dicono, non sarà facile.
Noi andiamo a fare la nostra gara, io non firmo mai per un pareggio, ma sicuramente sarà una partita tosta, da affrontare col piglio giusto dal primo secondo fino all'ultimo».