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Seconda categoria
Girone D nel caos: crescono le polemiche

Il Gs Tertenia lancia l'allarme: «Così si uccide il calcio»

I toni sono drammatici, ma a leggere le ultime notizie che arrivano dal Gs Tertenia la situazione sembra davvero disperata.
Ancora una volta, l'oggetto della polemica è la composizione dei gironi del campionato di Seconda Categoria 2013\2014, che renderebbe praticamente impossibile la vita, soprattutto a livello economico, a tantissime società e si starebbe aggravando nelle ultime ore, con i ripescaggi di Sorgono e Talana nel girone D.
Da più parti si chiede un colloquio, o meglio ancora, un intervento deciso da parte della Figc Sardegna; nel frattempo, tante piccole società spariscono dalla mappa del calcio isolano.


«Grazie per aver ucciso un sogno che si chiama calcio – si legge in una nota pubblicata dal club sul proprio sito ufficiale -; oggi forse decidiamo di interrompere l'attività della Prima Squadra, ma non ci ritiriamo oggi, bensì il 22 settembre, per tre domeniche consecutive. Grazie, dopo quarantadue anni di affiliazione Figc».

 

Uno sfogo duro, che sa tanto di ultimatum ma, d'altronde, non sembrano esserci alternative.
Conti alla mano, per coprire le spese legate alle trasferte ci vogliono circa 4.400 euro; sono 2283 i kilometri da percorrere in un anno, per quasi 33 ore di viaggio totali.
Decisamente troppi per una società che a fatica riesce a regolarizzare la propria iscrizione al campionato e sostenere le spese varie di gestione.

 

«Per un campionato di Seconda Categoria, dove si punta a far giocare i giovani del posto, dove i soldi sono pochi ma si cerca di tirare avanti ugualmente, dove di sponsor e finanziamenti vari praticamente non ne arrivano, mi sembra un po' troppo.
E' questo il metodo che usate per incentivare i giovani a fare sport?
Forse se molte squadre arrivano al punto di non iscriversi ai campionati e falliscono, magari è anche per queste cose, che di certo non aiutano ad andare avanti.
Tutto questo accade per favorire alcune società con minore anzianità e che non garantiscono neanche una continua partecipazione ai campionati, visto che molte squadre se un anno sono in difficoltà non si mettono problemi a non iscriversi, mentre altre si fanno in quattro per affrontare ogni campionato.
Ma a quanto pare sono tutelate più queste».

 

Una situazione che non riguarda soltanto il Gs Tertenia ma coinvolge allo stesso modo il Perdasdefogu, il Loceri, l'Ilbono, il Lotzorai.
Non ci si limita però soltanto alle critiche, ma ci si attiva anche sul piano delle proposte, sperando che chi può cambiare le cose rivolga la sua attenzione: la società del presidente Pierpaolo Serra, ad esempio, sta studiando una mappa alternativa a quella disegnata dal Comitato Regionale.

A sinistra la proposta Figc, a destra la nostra. Osservate il piccolo cerchietto cagliaritano. La nostra proposta "abbraccia" le arterie stradali principali sarde, LA NUOVA 125 OGLIASTRA Cagliari, 130 Iglesiente 131 medio campidano, 131 dcn nuorese e baronia
«Con la loro proposta - chiude il comunicato del Gs Tertenia - ci hanno spedito nelle peggiori e obsolete strade statali della Sardegna».

In questo articolo
Squadre:
Campionato:
Stagione:
2013/2014
Tags:
Girone D