Il La Palma ancora al palo, mister Antinori: «Non facciamo gol»

Si attendeva il riscatto contro il Muravera ma il La Palma incassa la sesta sconfitta di fila. La matricola cagliaritana dell'Eccellenza non riesce più a smuovere la classifica, domenica Damiano e compagni sono stati autori, contro i sarrabesi, della solita bella prova corale, intensa e battagliera ma, alla fine, sono stati puniti dal fendente di Luca Concas a 15' dalla fine. Cosa manchi alla squadra di Bebo Antinori è facile dirlo: i punti. Per farli, però, bisogna vincere (o perlomeno non perdere) e per vincere bisogna segnare. Ecco, il vero cruccio del La Palma sta diventando il gol: 7 in 10 gare sono davvero pochi, se poi si scava all'interno della striscia negativa si scopre che, in queste ultime 6 giornate, i gol segnati sono 2 a fronte dei 13 incassati.

«Ci manca il gol - ammette il tecnico Bebo Antinori - anche domenica contro il Muravera abbiamo avuto le nostre chiare occasioni ma non siamo riusciti a buttarla dentro. Gli avversari invece fanno gol e ogni volta dobbiamo commentare una sconfitta anziché una vittoria. Ad ogni modo un pareggio si poteva strappare così come la giornata precedente in casa dell'Alghero». L'allenatore dei cagliaritani non vuole però buttare la croce addosso agli attaccanti, i vari Alessandro Medda, Luca Suella, Matteo Sarigu, Nicola Lay e Davide Farci si fanno in quattro ogni qualvolta scendono in campo: «Sul piano dell'impegno non posso rimproverare nulla ai miei giocatori - continua Antinori - le occasioni le creiamo ma, in questo periodo, la porta avversaria per noi sembra rimpicciolirsi. L'unico che in rosa ha le caratteristiche del bomber è Davide Farci ma non è al massimo e non posso utilizzarlo dal primo minuto». La ricetta, in questi casi, è una soltanto: «Il lavoro. Dobbiamo continuare ad allenarci con impegno e sacrificio, poi vedremo che opportunità può offrire il mercato di dicembre».

Il presidente Sandro Murtas è conscio delle difficoltà che sta attraversando la squadra: «Sapevamo che per noi il campionato di Eccellenza avrebbe presentato ostacoli duri da superare ma non stiamo certo sfigurando. Ci manca qualche punto, come quello contro il Muravera che avremmo potuto benissimo conquistare». C'è scoramento per quella classifica che non si muove ma la fiducia non manca in seno al club cagliaritano: «La squadra è unita e viva in ogni partita sta dando il massimo, in questo finale di girone ci sono degli scontri diretti da vincere assolutamente». Il presidente promette: «A dicembre cercheremo di intervenire sul mercato per rinforzare la squadra ma sempre in linea col nostro budget e senza fare follie che non ci possiamo permettere».