Il Santa Giusta crolla ad Aritzo sotto i colpi di Diana e Frau; la Cr Arborea fa festa con Cacciatori e Mura: successo da primo posto; Trudu beffa l'Abbasanta nel finale, Borore esagerato contro l'Allai

La nona giornata fa registrare il clamoroso crollo del Santa Giusta di Nino Cuccu che prende sette sberle dall'Aritzo e incassa così il primo ko di questo avvio di stagione: i ragazzi di Cadeddu passano grazie ai gol di Orrù, alle doppiette di Diana e Frau, completano il quadro i gol di Secci e Sambou. Di Meli il punto della bandiera per gli ospiti, in giornata negativa.
Chi ne approfitta è sicuramente la Cr Arborea di mister Isu che balza da sola in vetta grazie al successo, 2 a 1 il finale, ottenuto di fronte al proprio pubblico ai danni del Ruinas: Cacciatori alla mezz'ora pennella una magia direttamente su punizione per il vantaggio, nella ripresa Mura cala il raddoppio con una zampata che beffa Di Filippo. DI Musu il gol che riapre il discorso nel finale, ma il punteggio non cambia più.
Termina in parità, per 1 a 1, il big-match di giornata tra Abbasanta e Oristanese, con i ragazzi di Cottu che, ripresi in extremis, scivolano a -5 dalla vetta. Partenza veemente degli ospiti che ci provano subito con Calvia e Leone, ma Bussu fa buona guardia. Al 23', l'Abbasanta sfonda: Porcu si libera del suo diretto marcatore e trova così il tempo per battere a rete. L'Abbasanta crea ancora una grossa occasione: Porcu in mezzo per Calvia che manca l'appoggio decisivo. Poi ci prova Fulghesu, direttamente su punizione, ma la sfera impatta sulla traversa. L'Oristanese, dal canto suo, non riesce a rendersi abbastanza pericoloso dalle parti di Murru. Nella ripresa l'Abbasanta corre a caccia del raddoppio, affidandosi alle incursioni di uno scatenato Calvia che non trova però il guizzo giusto, anche per gli interventi di Bussu, prodigioso, d'istinto, su Fulghesu. Ci prova anche Porcu, ma l'estremo di casa chiude la saracinesca. Nel finale però, l'Oristanese trasforma in oro un calcio di punizione, esecuzione magistrale per Trudu.
Scorpacciata di gol anche per il Borore di mister Mastio che aggancia così il quarto posto, grazie al 7 a 2 rifilato tra le mura amiche all'Allai: quattro reti, da applausi, per Tola, a segno anche Fadda, Niola e Porcu. Di bomber Patta, doppietta per lui, le reti degli ospiti.
La Freccia Mogoro si riprende dopo la sonora sconfitta di domenica scorsa rimediata sul campo del Ruinas, rifilando quattro reti al Samugheo, che ha comunque l'alibi di essere rimasto in inferiorità numerica per settanta minuti. Pronti via e gli ospiti sono subito pericolosi: disattenzione della difesa di casa, ne approfitta Soru che calcia a botta sicura ma Ardau salva in uscita bassa. Al 16', altra incertezza dei difensori della Freccia e Sardu entra in area per poi servire su un piatto d'argento bomber Soru per il vantaggio, di testa. I mogoresi reagiscono prima con Muru, poi con Ennas ma Matzuzi fa buona guardia. Alla mezz'ora arriva il doppio giallo per Manca, dopo una scaramuccia con Atzeni: i padroni di casa ora ci credono e pareggiano al 40' con Daniele Muru, bello il suo pallonetto che gonfia la rete. I padroni di casa vanno ancora in gol con Ennas che conquista e trasforma un calcio di rigore, mandando al riposo i suoi in vantaggio. Al 70', azione corale sulla destra per la Freccia: Cherchi crossa in mezzo per Chicco Ennas che in rovesciata manda la palla nel sette, pescando dal cilindro un euro-gol. La reazione del Samugheo è affidata a Soru, che perde il nuovo duello con Ardau. All'86', il neo entrato Cruccas appoggia in rete dopo il bell'assist di Ardu. La Freccia Mogoro dedica la vittoria al dirigente Gianfranco Sechi, che in settimana è stato colpito da un lutto.
Primo successo stagionale per la Tonarese, che passa contro il Nurri con il punteggio di 3 a 2: Sau sblocca il punteggio in favore degli ospiti, poi sale in cattedra Peddes che raddoppia e nel finale firma l'allungo decisivo. Di Schirru e Tocco le due reti degli ospiti.
Sorride il Gergei di mister Damu, grazie al 2 a 1 interno contro una diretta rivale per la salvezza come la Pulese: Leoni sigla una rete per tempo, di Sanna, dagli undici metri, il gol della consolazione nel finale.
La San Marco torna dalla trasferta di Tramatza con un buon punto: il pari senza reti accontenta i rosso-neri, che smuovono la classifica e si portano a tre lunghezze dai diretti avversari.