L'Ichnos 2004 stupisce ancora
Il tris della Fanum vale la vetta; Montalbo di misura sull'Ovodda, ora è terzo; riscatto dell'Atletico Cabras, pari opaco per la Macomerese
Colpo di scena nel girone C: grazie al netto tre a zero rifilato a domicilio all'ex capolista Posada nel big-match della terza giornata, la Fanum Orosei sale al primo posto a quota 39, a due lunghezze dagli uomini di Bagatti, che incassano la terza sconfitta stagionale, la seconda delle ultime cinque uscite, e perdono, dopo quello dell'andata, il secondo confronto diretto contro la corazzata allenata da mister Dessolis.
I padroni di casa, in piena emergenza di formazione anche a causa delle assenze di Picciau, Brundu, Milia e Biancu, chiudono così la striscia positiva di 8 vittorie su 8 di fronte al proprio pubblico.
Il Posada parte con il piede giusto: Fera colpisce un clamoroso palo, poi ci prova Andolfi, di testa, con la palla che si perde di un nulla sul fondo.
La reazione degli ospiti non si fa attendere: all'11 Iacomino è decisivo di piede su una conclusione di Polizzi.
Al 25', Posada ancora vicino al vantaggio: punizione battuta da Depalmas con palla che sbatte sulla traversa.
Alla mezz'ora, Talanas chiama in casa ancora Iacomelli.
A quattro dal riposo, la Fanum Orose ha una grande occasione per sbloccare l'incontro: l'arbitro concede un calcio di rigore per una trattenuta su Spina, dal dischetto si presenta proprio quest'ultimo che calcia alto.
La ripresa si apre con un altro calcio di rigore per gli ospiti, fallo di mano di Vardeu, poi espulso; si incarica della battuta Talanas che non sbaglia.
Passano soltanto quattro minuti e Talanas trova il raddoppio. Angioi al 20' chiude definitivamente il discorso siglando la terza rete.
Vittoria preziosissima per la Montalbo che grazie al 3 a 2 rifilato di fronte al proprio pubblico all'Ovodda, quartultimo con 14 punti, sale al terzo posto in classifica, a due lunghezze dalla seconda piazza.
Pronti via e Loddo porta in vantaggio gli ospiti, ma a cinque minuti dall'intervallo Lai su rigore pareggia.
Nella ripresa Vacca sfrutta un calo di concentrazione della retroguardia avversaria e timbra il nuovo vantaggio per l'Ovodda, ma Sanna e Lai nel finale ribaltano definitivamente la gara.
L'Atletico Cabras riprende la propria marcia dopo l'incidente di percorso rimediato 8 giorni fa a Nuoro e supera con un netto 4 a 0 il Samugheo: alla mezz'ora giallo-neri in avanti grazie alla rete siglata da Serra; nella ripresa Angius raddoppia direttamente da calcio piazzato. Deccì e Meli nel finale chiudono definitivamente la contesa.
Continua il periodo opaco per la Macomerese che torna a casa dalla trasferta di Bosa soltanto con un punto, dopo l'equilibratissima sfida contro i locali, in 10 uomini per buona parte della gara a causa dell'espulsione rimediata da Ruggiu.
I ragazzi allenati da Cuscusa scivolano così a 5 lunghezze dalla vetta.
Secondo preziosissimo successo per l'Ichnos di Nuoro allenato da Gianoglio che batte a domicilio l'Abbasanta e piazza un tassello importantissimo nel cammino verso la salvezza: Scanu in avvio segna il gol del vantaggio ospite, ma la gioia dei locali dura pochissimo, con Puddu che trasforma un calcio piazzato.
Nei minuti finali della prima frazione, Lostia sigla il nuovo allungo su rigore.
Il Macomer trova il pronto riscatto dopo la sconfitta subita ad opera della Fanum battendo in casa il Santa Giusta: Puggioni porta in vantaggio i padroni di casa dopo un minuto; nella ripresa, al 17', Uras raddoppia.
Per gli ospiti, che ad inizio ripresa hanno colpito un palo con Amendola, la rete della bandiera porta la firma di Pianu.
L'Arborea si aggiudica con un secco 2 a 0 il confronto di centro classifica con il Monterra: i padroni di casa stanno progressivamente ritrovando la loro forma migliore, come conferma la buona prestazione offerta ieri che vale per il quarto risultato utile consecutivo.
Le reti portano la firma di Fulvio Vettore, di testa, e di capitan Mura su assist di Cacciatori.
Nell'anticipo di sabato pomeriggio, importantissimo successo, 5 a 3 il finale, della Corrasi contro il fanalino di coda Lulese.
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